Progettazione sistematica di un veicolo di polisoccorso dei Vigili del Fuoco

Vehicles and equipment provided to the Fire Brigade are a compromise between what exists on the market, what can be transported on a vehicle and as default in economic terms, as well as standardized throughout the country. The thesis aims to redesign a vehicle Polisoccorso of the Fire Department and related equipment, applying the methodologies and modelling tools provided by Ariz - TRIZ. The project, realistic and concrete, has enabled us to develop various aspects and dimension in parallel, in accordance with protocols and guidelines. The first was to redesign the layout of the vehicle in terms of positioning the tank and equipment, allowing then added speed and convenience without affecting chassis, cabin and external dimensions. Secondly, it is intervened on the equipment, modifying existing ones with the aim of making them more ergonomic, easy and practical to use, as well as add new ones. They are so improved the dynamic characteristics of the vehicle by increasing by more than 80%, the limit of tipping, reducing the time of approach, in addition that the introduction of a crane for handling of vehicles and heavy objects. For operators it has intervened on functions such as breathing, seeing, communicating and transport, obtaining improvements in terms of active and passive safety, the cylinders have been replaced with a system integrated into the suit and rechargeable, the operator can now see and communicate under difficult conditions, allowing you to keep your hands free. Economic analysis conducted, what has been developed to be almost zero impact.

I veicoli e le attrezzature in dotazione ai Vigili del Fuoco sono un compromesso tra quanto esistente in commercio, ciò che può essere trasportabile su di un veicolo e quanto predefinito in termini economici, oltre che standardizzato per tutto il territorio nazionale. La tesi ha lo scopo di riprogettare un veicolo di Polisoccorso dei Vigili del Fuoco e le relative attrezzature, applicando le metodologie e gli strumenti di modellazione forniti dall’Ariz – Triz. Il progetto, realistico e concreto, ha permesso di sviluppare e dimensionare diversi aspetti in parallelo, nel rispetto di protocolli e normative vigenti. Il primo è stato di riprogettare il layout del veicolo in termini di posizionamento cisterna e strumentazioni, permettendone quindi una praticità maggiore, lasciando inalterati chassis, cabina e ingombri esterni. In secondo luogo si è intervenuti sulle attrezzature, modificando quelle esistenti con l’obiettivo di renderle più ergonomiche, facili e pratiche da usare, oltre che aggiungerne di nuove. Si sono così migliorate le caratteristiche dinamiche del veicolo incrementando di oltre l’ 80% il limite di ribaltamento, riducendo i tempi di avvicinamento, oltre che l’introduzione di una gru per la movimentazione di veicoli e oggetti pesanti. Per gli operatori si è intervenuti su funzioni quali respirare, vedere, comunicare e trasportare, ottenendo miglioramenti in termini di sicurezza attiva e passiva; le bombole sono state sostituite con un sistema integrato nella tuta e ricaricabile; l’operatore può ora vedere e comunicare anche in condizioni difficili, permettendo di avere le mani libere. Dall’analisi economica condotta, quanto sviluppato risulterebbe pressoché a impatto zero.