Abstract Principio Generale Il principio generale da cui parte il lavoro è basato sul presupposto che oggi l’Architettura classica non è più in grado di assolvere al proprio fine di soddisfare le esigenze degli individui in attività contemporanee o nelle accezioni contemporanee di queste. Intendiamo per Architettura classica quell’inerzia della disciplina a conservare accademicamente i propri confini all’interno delle prime tre dimensioni secondo una tradizione che oggi la conduce ad autoimporsi dei limiti. Questo lavoro nasce quindi dalla volontà di andare oltre il dato puramente fisico dell’architettura, esplorando nuove dimensioni, dalla quarta in poi secondo un approccio non fisico, dunque vasto il campo delle sensazioni, verso un ricongiungimento con una sfera che più ha a che fare con la vita vera dell’uomo. Architettura e Arte Contemporanea Oggi è emblematico il caso dell’Architettura espressa nella tipologia del Museo di Arte Contemporanea, incapace di assolvere alla sua funzione. Il museo è diventato una macchina complessa che collocata nel sistema dell’arte e del mercato ha quasi completamente perso di vista le sue vere ragioni. Non basta più lo spazio inteso come dimensione fisica dell’architettura, un edificio che si professa museo. Il “White Cube” come il “Logo Museum”. Oggi l’Arte dichiara la sua istanza. Evade dal Museo e invade la Città! L’Architettura deve semplicemente coglierlo. Questo è il nostro tentativo e la nostra sfida. Sono cambiate le istanze dell’Arte. Essa si nutre della vita vera. Vuole la partecipazione delle persone. E il coinvolgimento di spazi reali. Con la vita vera vuole dialogare, tessere le trame di una ricerca fatta di una relazioni dirette e nuove. La città offre ambienti, atmosfere e situazioni con vocazioni uniche e irripetibili, una varietà di realtà differenti e magnifiche. Il progetto mira dunque a integrare spazi che offrono tali determinate e specifiche vocazioni a prestarsi alle varie ricerche dell’arte contemporanea, con l’arte stessa, attraverso la predisposizione dello spazio per una visita vivace e vitale, realmente vissuta e partecipata. Il progetto si colloca dunque come anello di connessione tra l’Arte, l’Ambiente e l’Uomo.
Exi(s)t museum. Urban environments for contemporary creation
MOSTAFA ALY, SAMIRLUCA;TANEVSKA, MAJA
2011/2012
Abstract
Abstract Principio Generale Il principio generale da cui parte il lavoro è basato sul presupposto che oggi l’Architettura classica non è più in grado di assolvere al proprio fine di soddisfare le esigenze degli individui in attività contemporanee o nelle accezioni contemporanee di queste. Intendiamo per Architettura classica quell’inerzia della disciplina a conservare accademicamente i propri confini all’interno delle prime tre dimensioni secondo una tradizione che oggi la conduce ad autoimporsi dei limiti. Questo lavoro nasce quindi dalla volontà di andare oltre il dato puramente fisico dell’architettura, esplorando nuove dimensioni, dalla quarta in poi secondo un approccio non fisico, dunque vasto il campo delle sensazioni, verso un ricongiungimento con una sfera che più ha a che fare con la vita vera dell’uomo. Architettura e Arte Contemporanea Oggi è emblematico il caso dell’Architettura espressa nella tipologia del Museo di Arte Contemporanea, incapace di assolvere alla sua funzione. Il museo è diventato una macchina complessa che collocata nel sistema dell’arte e del mercato ha quasi completamente perso di vista le sue vere ragioni. Non basta più lo spazio inteso come dimensione fisica dell’architettura, un edificio che si professa museo. Il “White Cube” come il “Logo Museum”. Oggi l’Arte dichiara la sua istanza. Evade dal Museo e invade la Città! L’Architettura deve semplicemente coglierlo. Questo è il nostro tentativo e la nostra sfida. Sono cambiate le istanze dell’Arte. Essa si nutre della vita vera. Vuole la partecipazione delle persone. E il coinvolgimento di spazi reali. Con la vita vera vuole dialogare, tessere le trame di una ricerca fatta di una relazioni dirette e nuove. La città offre ambienti, atmosfere e situazioni con vocazioni uniche e irripetibili, una varietà di realtà differenti e magnifiche. Il progetto mira dunque a integrare spazi che offrono tali determinate e specifiche vocazioni a prestarsi alle varie ricerche dell’arte contemporanea, con l’arte stessa, attraverso la predisposizione dello spazio per una visita vivace e vitale, realmente vissuta e partecipata. Il progetto si colloca dunque come anello di connessione tra l’Arte, l’Ambiente e l’Uomo.Campo DC | Valore | Lingua |
---|---|---|
dc.collection.id.s | a81cb057-a56d-616b-e053-1605fe0a889a | * |
dc.collection.name | Tesi di laurea Magistrale | * |
dc.contributor.author | MOSTAFA ALY, SAMIRLUCA | - |
dc.contributor.author | TANEVSKA, MAJA | - |
dc.contributor.supervisor | SALVADEO, PIERLUIGI | - |
dc.date.issued | 2012-12-21 | - |
dc.description.abstractita | Abstract Principio Generale Il principio generale da cui parte il lavoro è basato sul presupposto che oggi l’Architettura classica non è più in grado di assolvere al proprio fine di soddisfare le esigenze degli individui in attività contemporanee o nelle accezioni contemporanee di queste. Intendiamo per Architettura classica quell’inerzia della disciplina a conservare accademicamente i propri confini all’interno delle prime tre dimensioni secondo una tradizione che oggi la conduce ad autoimporsi dei limiti. Questo lavoro nasce quindi dalla volontà di andare oltre il dato puramente fisico dell’architettura, esplorando nuove dimensioni, dalla quarta in poi secondo un approccio non fisico, dunque vasto il campo delle sensazioni, verso un ricongiungimento con una sfera che più ha a che fare con la vita vera dell’uomo. Architettura e Arte Contemporanea Oggi è emblematico il caso dell’Architettura espressa nella tipologia del Museo di Arte Contemporanea, incapace di assolvere alla sua funzione. Il museo è diventato una macchina complessa che collocata nel sistema dell’arte e del mercato ha quasi completamente perso di vista le sue vere ragioni. Non basta più lo spazio inteso come dimensione fisica dell’architettura, un edificio che si professa museo. Il “White Cube” come il “Logo Museum”. Oggi l’Arte dichiara la sua istanza. Evade dal Museo e invade la Città! L’Architettura deve semplicemente coglierlo. Questo è il nostro tentativo e la nostra sfida. Sono cambiate le istanze dell’Arte. Essa si nutre della vita vera. Vuole la partecipazione delle persone. E il coinvolgimento di spazi reali. Con la vita vera vuole dialogare, tessere le trame di una ricerca fatta di una relazioni dirette e nuove. La città offre ambienti, atmosfere e situazioni con vocazioni uniche e irripetibili, una varietà di realtà differenti e magnifiche. Il progetto mira dunque a integrare spazi che offrono tali determinate e specifiche vocazioni a prestarsi alle varie ricerche dell’arte contemporanea, con l’arte stessa, attraverso la predisposizione dello spazio per una visita vivace e vitale, realmente vissuta e partecipata. Il progetto si colloca dunque come anello di connessione tra l’Arte, l’Ambiente e l’Uomo. | it_IT |
dc.description.tipolaurea | LAUREA SPECIALISTICA | it_IT |
dc.identifier.uri | http://hdl.handle.net/10589/72847 | - |
dc.language.iso | ita | it_IT |
dc.publisher.country | Italy | it_IT |
dc.publisher.name | Politecnico di Milano | it_IT |
dc.relation.academicyear | 2011/2012 | it_IT |
dc.relation.course | ARCHITETTURA | it_IT |
dc.relation.school | ARC I - Scuola di Architettura e Società | it_IT |
dc.subject.keywordseng | museum; contemporary art; urban environments; contemporary creation | it_IT |
dc.subject.keywordsita | museo; arte contemporanea; ambienti urbani; creazione contemporanea | it_IT |
dc.subject.miur | ICAR/16 ARCHITETTURA DEGLI INTERNI E ALLESTIMENTO | it_IT |
dc.subject.singlekeyword | museum | * |
dc.subject.singlekeyword | contemporary art | * |
dc.subject.singlekeyword | urban environments | * |
dc.subject.singlekeyword | contemporary creation | * |
dc.subject.singlekeyword | museo | * |
dc.subject.singlekeyword | arte contemporanea | * |
dc.subject.singlekeyword | ambienti urbani | * |
dc.subject.singlekeyword | creazione contemporanea | * |
dc.title | Exi(s)t museum. Urban environments for contemporary creation | it_IT |
dc.type | Tesi di laurea Magistrale | it_IT |
Appare nelle tipologie: | Tesi di laurea Magistrale |
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
2012_12_Mostafa Aly_Tanevska_01.pdf
Open Access dal 05/12/2013
Descrizione: abstract, indice tavole allegate
Dimensione
1.5 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.5 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
2012_12_Mostafa Aly_Tanevska 02.pdf
Open Access dal 05/12/2013
Descrizione: tavole di progetto 1
Dimensione
2.51 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.51 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
2012_12_Mostafa Aly_Tanevska 03.pdf
Open Access dal 05/12/2013
Descrizione: tavole di progetto 2
Dimensione
3.33 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.33 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
2012_12_Mostafa Aly_Tanevska 04.pdf
Open Access dal 05/12/2013
Descrizione: tavole di progetto 3
Dimensione
1.77 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.77 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/10589/72847