The covering, a key element in defining the identity of an interior design project, reveals its influence both aesthetically and functionally and perceptually, shaping our perception of our surroundings. Like the dress that expresses the body’s personality, the material takes on a similar role in the room, influenced by light and color. The analysis originates in the city of Barcelona and focuses on the design philosophy of Antoni Gaudi, particularly the trencadìs technique in relation to the creative recycling of materials. Starting with the study of Casa Battló, the thesis applies this reflection to contemporary interior design, emphasizing the growing importance of sustainability. Through a methodology that incorporates direct experience, objective analysis, and interviews, the research is divided into three macro-chapters metaphorically associated with body, dress, and character, corresponding to room, covering, and light/color relationship in the construction of design identity. Considering the results, an innovative solution was proposed that reinterprets the principles of trencadìs from a contemporary perspective through the creative recycling of natural stone waste, highlighting the challenge of sustainability in a market of significant environmental impact. The project presents different color and material combinations of covering, applied conceptually in a sample room in Milan. FRAMMENTI demonstrates how the perception of space varies in response to natural and artificial light, composition and color, emphasizing the importance of cladding design in enhancing an environment. In conclusion, the thesis promotes sustainable design, giving new life to stone waste and proposing a cue for an innovative approach to cladding design. By enhancing composition, light and color, the material contributes to the construction of the identity of the interior design project, in a new interpretation of creative recycling and uniqueness.

Il rivestimento, elemento chiave nella definizione dell’identità di un progetto di interior design, rivela la sua influenza sia dal punto di vista estetico che funzionale e percettivo, modellando la nostra percezione dell’ambiente circostante. Analogamente all’abito che esprime la personalità del corpo, il materiale assume un ruolo simile nella stanza, influenzato dalla luce e dal colore. L’analisi ha origine nella città di Barcellona e si concentra sulla filosofia progettuale di Antoni Gaudì, in particolare sulla tecnica del trencadìs in relazione al riciclo creativo dei materiali. Partendo dallo studio di Casa Battlò, la tesi applica questa riflessione all’interior design contemporaneo, sottolineando l’importanza crescente della sostenibilità. Attraverso una metodologia che incorpora l’esperienza diretta, analisi oggettive e interviste, la ricerca si suddivide in tre macro-capitoli metaforicamente associati a corpo, abito e carattere, corrispondenti a stanza, rivestimento e rapporto luce/colore nella costruzione dell’identità progettuale. Alla luce dei risultati, è stata proposta una soluzione innovativa che reinterpreta i principi del trencadìs in ottica contemporanea attraverso il riciclo creativo di scarti di pietra naturale, evidenziando la sfida della sostenibilità in un mercato di notevole impatto ambientale. Il progetto presenta diverse combinazioni cromatiche e materiche di rivestimento, applicate concettualmente in una stanza campione a Milano. FRAMMENTI dimostra come la percezione dello spazio vari in risposta alla luce naturale e artificiale, composizione e colori, sottolineando l’importanza della progettazione del rivestimento per valorizzare un ambiente. In conclusione, la tesi promuove la progettazione sostenibile, attribuendo nuova vita agli scarti lapidei e proponendo uno spunto per un approccio innovativo al design del rivestimento. Valorizzando la composizione, la luce e il colore, il materiale contribuisce alla costruzione dell’identità del progetto di interior design, in una nuova interpretazione di riciclo creativo e unicità.

Frammenti : il trencadìs e il riciclo creativo tra materiali, luce e colore

Regalin, Ludovica
2022/2023

Abstract

The covering, a key element in defining the identity of an interior design project, reveals its influence both aesthetically and functionally and perceptually, shaping our perception of our surroundings. Like the dress that expresses the body’s personality, the material takes on a similar role in the room, influenced by light and color. The analysis originates in the city of Barcelona and focuses on the design philosophy of Antoni Gaudi, particularly the trencadìs technique in relation to the creative recycling of materials. Starting with the study of Casa Battló, the thesis applies this reflection to contemporary interior design, emphasizing the growing importance of sustainability. Through a methodology that incorporates direct experience, objective analysis, and interviews, the research is divided into three macro-chapters metaphorically associated with body, dress, and character, corresponding to room, covering, and light/color relationship in the construction of design identity. Considering the results, an innovative solution was proposed that reinterprets the principles of trencadìs from a contemporary perspective through the creative recycling of natural stone waste, highlighting the challenge of sustainability in a market of significant environmental impact. The project presents different color and material combinations of covering, applied conceptually in a sample room in Milan. FRAMMENTI demonstrates how the perception of space varies in response to natural and artificial light, composition and color, emphasizing the importance of cladding design in enhancing an environment. In conclusion, the thesis promotes sustainable design, giving new life to stone waste and proposing a cue for an innovative approach to cladding design. By enhancing composition, light and color, the material contributes to the construction of the identity of the interior design project, in a new interpretation of creative recycling and uniqueness.
ARC III - Scuola del Design
9-apr-2024
2022/2023
Il rivestimento, elemento chiave nella definizione dell’identità di un progetto di interior design, rivela la sua influenza sia dal punto di vista estetico che funzionale e percettivo, modellando la nostra percezione dell’ambiente circostante. Analogamente all’abito che esprime la personalità del corpo, il materiale assume un ruolo simile nella stanza, influenzato dalla luce e dal colore. L’analisi ha origine nella città di Barcellona e si concentra sulla filosofia progettuale di Antoni Gaudì, in particolare sulla tecnica del trencadìs in relazione al riciclo creativo dei materiali. Partendo dallo studio di Casa Battlò, la tesi applica questa riflessione all’interior design contemporaneo, sottolineando l’importanza crescente della sostenibilità. Attraverso una metodologia che incorpora l’esperienza diretta, analisi oggettive e interviste, la ricerca si suddivide in tre macro-capitoli metaforicamente associati a corpo, abito e carattere, corrispondenti a stanza, rivestimento e rapporto luce/colore nella costruzione dell’identità progettuale. Alla luce dei risultati, è stata proposta una soluzione innovativa che reinterpreta i principi del trencadìs in ottica contemporanea attraverso il riciclo creativo di scarti di pietra naturale, evidenziando la sfida della sostenibilità in un mercato di notevole impatto ambientale. Il progetto presenta diverse combinazioni cromatiche e materiche di rivestimento, applicate concettualmente in una stanza campione a Milano. FRAMMENTI dimostra come la percezione dello spazio vari in risposta alla luce naturale e artificiale, composizione e colori, sottolineando l’importanza della progettazione del rivestimento per valorizzare un ambiente. In conclusione, la tesi promuove la progettazione sostenibile, attribuendo nuova vita agli scarti lapidei e proponendo uno spunto per un approccio innovativo al design del rivestimento. Valorizzando la composizione, la luce e il colore, il materiale contribuisce alla costruzione dell’identità del progetto di interior design, in una nuova interpretazione di riciclo creativo e unicità.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/219270