ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
26-apr-2017
2016/2017
La tesi di doppia laurea è costituita da due parti, una parte di terra, elaborata a Mosca e sottoterra, realizzata a Milano. Queste due parti sono chiamate rispettivamente "Serp i molot 1" e "Serp i molot 2".
"Serp i molot" che traduce letteralmente tra russi significa "martello e falce", simbolo dell'Unione Sovietica e anche un nome della nota fabbrica di acciaio a Mosca.
Serp i molot 1
La prima parte del progetto di tesi è una conversione dell'ex fabbrica al campus degli studenti. Lo scopo del progetto è quello di creare un centro di attrazione per tutte le università più vicine, per fornire un alloggio, un luogo per laboratori, riunioni, conferenze e uno spazio per la ricreazione.
Tutta l'immagine artistica dell'estetica del campus è dettata dal romanticismo della fabbrica, confrontando la vita degli studenti e della fabbrica.
Il progetto si basa sul concetto di conservazione del modello urbano della vecchia fabbrica. Sulle piazze esatte delle antiche mura sono stati progettati nuovi, che hanno funzione di rumore e protezione dei fanghi dall'elevato Third Transport Ring e Enthusiastov. Tutti gli aspetti della vita studentesca caotica sono nascosti dietro queste massicce pareti della fabbrica.
Il territorio distrettuale è attraversato da tre viali verdi che, di conseguenza, creano sei grandi quartieri, ognuno dei quali corrisponde all'enorme stilobate, luogo di tutte le attività pubbliche, che possono essere necessarie per gli studenti (sale conferenze, sale riunioni, sale per spettacoli teatrali , Gruppi e laboratori individuali, studiare sale, biblioteche, bar e sale espositive)
Al livello superiore dello stylobate vengono registrati gli edifici dormitorio. I passaggi arcuati in questi edifici permettono di collegare i cortili interni, nonché diversi stilobates insieme. Così viene creato un corpo denso, un chip simile sia alla direzione orizzontale che verticale.
La connessione con le università vicine è fatta dal sistema della strada impiccata. Secondo il progetto, una delle linee di questa strada collega l'università di Bowman con il campus e poi termina alla piattaforma ferroviaria "Serp i molot". Serp i molot 2
La seconda parte del progetto di tesi è dedicata alla visione utopica di un campus studentesco sotterraneo, collocato proprio sotto il progetto "Serp i molot 1".
Partendo da leggende e storie di enormi centrali militari sotterranee costruite durante il periodo dell'Unione Sovietica, arriva un'idea per ricostruire un'immagine di questi spazi ancora sconosciuti e riutilizzarli per un campus studentesco sotterraneo.
L'uso dell'utopia ci permette di creare un progetto quasi senza limiti che si avvicini alla migliore visione della vita senza paura della sua impossibilità di costruire. Guardando alla storia dell'utopia, alcuni aspetti utopistici provocano poi gli inventori per trovare un modo per la sua realizzazione, che senza dubbi spinge il mondo in avanti e rende migliori le nostre vite.
Nel progetto è stata ricostruita un'immagine di uno spazio sotterraneo di fabbrica "Serp i molot" a Mosca, utilizzando i principi culturali del tempo dopo la rivoluzione di ottobre, il momento più florido dell'attività di fabbrica. Questi 14 principi sono stati descritti da Vladimir Paperny nel suo libro "Culture Two". Egli divide tutti i processi culturali in Russia in due periodi che poi si cambiano, e questi periodi chiama "Culture One" e "Culture Two". Così, il tempo di "Cultura Due" cade sul 1932-53. Tuttavia, per usare questi principi nel sottosuolo c'era la necessità di cambiare un sistema di coordinate e di trasformarlo a testa in giù, considerando il nucleo della Terra come un Sole.
I livelli sotterranei contengono spazi per grandi laboratori di esperimenti, spazi espositivi, mense, piscina, palestra e un sacco di sale per studiare. La biblioteca centrale con una scala a chiocciola permea tutti i livelli che portano al punto di incontro simbolico al nucleo della Terra.
La comunicazione tra livelli e overground è effettuata dal sistema di scale a spirale che arrivano anche al centro e un complesso sistema di ascensori.
Double Degree thesis consists of two parts, an overground part, which was elaborated in Moscow and an underground one, made in Milan. These two parts are called respectively “Serp i molot 1“ and “Serp i molot 2“.
“Serp i molot“ literally translating from russian means “hammer and sickle“, a symbol of Soviet Union and also a name of the known steel factory in Moscow.
Serp i molot 1
First part of the thesis project is a conversion of the former factory to the student campus. The purpose of the project is to create a center of attraction for all the closest universities, to provide an accommodation, a place for workshops, meetings, conferences, as well as a space for recreation.
The whole artistic image of the campus aesthetics is dictated by the factory romance, comparing student and factory lifes.
Project is based on the concept of conservation of the urban pattern of old factory. On the exact places of old walls were designed new ones, that have a function of noise and mud protection from the very busy Third Transport Ring and Enthusiastov highway.All the aspects of chaotic student life is hidden behind these massive factory walls.
District territory is crossed by three green boulevards, which consequently create six big quarters, each of which corresponds to the huge stylobate - a place of all the public activities, which can be necessary for students (lecture halls, meeting rooms, halls for theatrical performances, group and individual laboratories, studying rooms, libraries, cafes and exhibition halls)
On the upper level of the stylobate the dormitory buildings are logged. Arched passages in this buildings allow to connect inner courtyards, as well as different stylobates together. Thus, a dense body, a chip-like in both the horizontal and vertical direction, is created.
Connection with the nearby universities is made by system of the hanged road. According to the project, one of the lines of this road connects Bowman’s university with the campus and then ends at the railway platform “Serp i molot”.Serp i molot 2
Second part of the thesis project is dedicated to the utopian vision of an underground student campus, which is placed just under the designed “Serp i molot 1“.
Starting from legends and histories of huge underground military plants built during the Soviet Union period, arrives an idea to reconstruct an image of these still unknown spaces and reuse them for an underground student campus.
Use of utopia let us to create a project almost without limits approaching to the better vision of life without a fear of its impossibility to build. Looking at the history of utopia, some utopian aspects then provocate inventors to find a way of its realisation, which without any doubts moves the world forward and makes our lifes better.
In the project was reconstructed an image of an underground space of “Serp i molot“ factory in Moscow, using cultural principles of the time after October revolution, the most flourishing time of the factory activity. These 14 principles were described by Vladimir Paperny in his book “Culture Two“. He divides all the cultural processes in Russia into two periods, which then change each other, and these periods he calls “Culture One“ and “Culture Two“. Thus, time of “Culture Two” falls on 1932-53. However, to use these principles underground there was a need to change a coordinate system and turn it upside down, considering the core of Earth as a Sun.
Underground levels contain spaces for big experiment laboratories, exhibition spaces, canteens, swimming pool, Gym and lots of studying rooms. Central library with a spiral staircase permeate all the levels leading to the symbolical meeting point at the Earth’s core.
Communication between levels and overground is carried out by the system of spiral staircases which also arrive to the center and a complex system of elevators.