ROMEO, GAIA
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
6-giu-2020
2018/2019
L’obiettivo di questa tesi è stato quello di sperimentare l’utilizzo del processo BIM, in modo particolare della simulazione 4D (elaborazione delle tempistiche realizzative) applicata ad una sua particolare categoria, l’HBIM (Historical Building Information Modeling). Essendo l’edificio oggetto di studio inserito all’interno di un progetto di riqualificazione più ampio eseguito da uno studio professionale già avviato, è stato necessario compiere un percorso di studio a ritroso, indagando la storia dell’intero complesso e del suo contesto. La Villa Citterio (di cui fa parte l’edificio qui studiato) appartiene alla tipologia “villa-cascina” ha subito molte trasformazioni. Per meglio comprendere le modifiche subite nel corso dei secoli, sono state analizzate le trasformazioni che hanno interessato la Villa Citterio e poste a confronto con gli interventi di restauro conservativo eseguiti presso la Cascina Cuccagna di Milano da parte dell’Architetto Marco Dezzi Bardeschi. Ciò ha portato ad una riflessione sulle trasformazioni che tali complessi hanno subito, spesso eseguite senza alcun intento e senza lo scopo di preservarne e conservare il loro aspetto e la loro memoria storica. Queste operazioni si sono rese necessarie per meglio comprendere le tipologie di intervento che verranno attuate sui singoli edifici appartenenti al complesso della Villa, giungendo ad un’analisi critica su quanto ormai deciso. Partendo da una riflessione sull’uso del BIM, del quadro normativo attuale in Italia e la sua variante applicata agli edifici storici (HBIM), del quale sono stati riportati alcuni esempi di applicazione in Italia e nel resto d’Europa, è stato proposto un utilizzo alternativo della metodologia BIM per la ricostruzione dei lavori di trasformazione che hanno interessato la Villa Citterio nel corso del 1987; questa operazione è stata un banco di prova per la successiva realizzazione della simulazione del processo di cantierizzazione dell’edificio “D” rustico agricolo di Villa Citterio. Per concludere, all’interno delle considerazioni conclusive è stato approfondito un nuovo approccio alla conservazione degli edifici storici (il cosiddetto approccio co-evolutivo), e sulla possibilità di integrazione fra lo stesso e l’utilizzo dell’HBIM come strumento per una sua più facile attuazione.
The aim of this thesis was to experiment with the use of the BIM process, in particular of the 4D simulation (processing of construction times) applied to one of its particular category, HBIM (Historical Building Information Modeling). Since the building being studied is part of a larger redevelopment project performed by a professional study already started, it was necessary to carry out a study path backwards, investigating the history of the entire complex and its context. Villa Citterio (which includes the building studied here) belongs to the "villa-farmhouse" type and has undergone many transformations. To better understand the changes undergone over the centuries, the transformations that affected the Villa Citterio were analyzed and compared with the conservative restoration interventions carried out at the Cascina Cuccagna in Milan by the architect Marco Dezzi Bardeschi. This led to a reflection on the transformations that these complexes have undergone, often performed without any intent and without the purpose of preserving and preserving their appearance and their historical memory. These operations were necessary to better understand the types of intervention that will be implemented on the individual buildings belonging to the Villa complex, leading to a critical analysis of what has now been decided. Starting from a reflection on the use of BIM, of the current regulatory framework in Italy and its variant applied to historic buildings (HBIM), of which some examples of application have been reported in Italy and in the rest of Europe, a alternative use of the BIM methodology for the reconstruction of the transformation works that affected Villa Citterio in 1987; this operation was a test bench for the subsequent realization of the simulation of the construction site process of the rustic agricultural building "D" of Villa Citterio. To conclude, a new approach was explored within the final considerations the conservation of historic buildings (the so-called co-evolutionary approach), and the possibility of integration between it and the use of HBIM as a tool for its easier implementation.
Tesi di laurea Magistrale