ARC III - Scuola del Design
21-dic-2021
2020/2021
La violenza in ambiente domestico, in inglese Intimate partner violence (IPV) è un problema sociale pervasivo in tante culture. Sebbene la violenza rimanga spesso invisibile in superficie, ha forti impatti a livello sia sociale che individuale. Essendo ritenuto un problema di complessa soluzione, la IPV è stato studiato estensivamente da psicologi, sociologi, e lavoratori sociali in merito al suo impatto e alle soluzioni. Tante organizzazioni e soggetti che operano internazionale e regionali, inclusi le vittime sopravvissute di IPV, si dedicano al lanciare campagne o programmi per affrontare questo problema. Tuttavia, il tema ha attirato raramente l’attenzione nella comunità dei designer. L’interesse della tesi è legato a un incontro personale inatteso con sopravvissuti di IPV, che ha stimolato questo progetto di ricerca. Questa tesi addotta una prospettiva specifica di genere. Mira a rivedere le teorie e i principi attuali sull’intervento a contrasto delle IPV; a sviluppare una soluzione di design per ridurre la sua prevalenza e mitigare il suo impatto in contesto cinese. Dato che le vittime di IPV soffrono sempre di a livello emotivo e e dilemmi morali nella loro decisione sul futuro, l’abilitazione psicologica è vitale per facilitare il loro processo di recupero e sostenere la crescita personale. La ricerca empirica contestuale aiuta a identificare la necessità di migliorare la consapevolezza delle risorse sociali possedute dai sopravvissuti. Questa tesi propone una applicazione mobile, Lotusa, sviluppata primariamente in Cinese, come una soluzione digitale contro le IPV a dimostrazione delle potenzialità della collaborazione tra designer, esperti e pubblico. Con la guida professionale, gli utenti imparano a riconoscere ed esprimere i loro sentimenti, e si connettono alle organizzazioni esterne con una facile ricerca. Questa tesi intende contribuire anche alla creazione di linee guida per progetti consapevoli mirati a supportare la costruzione di un futuro personale nei sopravvissuti alla IPV.
Intimate partner violence (IPV) is a pervasive social concern in many cultures. Although the violence often remains unobservable on the surface, it is casting huge influences on both societal and individual levels. Considered a wicked problem, IPV has been studied extensively by psychologists, sociologists, and social workers regarding its impact and intervention. Many international and regional organizations and individuals, including previous IPV survivors, are devoted to launching campaigns or programs to tackle this issue. However, the problem has barely raised any attention in the designer's community. An unexpected personal encounter with IPV survivors has prompted this research project. This thesis adopts a gender-specific perspective. The aim is to review the current theories and principles on IPV intervention and develop a design solution to reduce its prevalence and mitigate its impact in a Chinese context. Since the victims of IPV often face emotional struggles and moral dilemmas in their future-related decision-making, psychological empowerment is vital to facilitate their recovery process and support comprehensive personal growth. Contextualized empirical research helps identify the need to enhance the perceived availability of existing social resources among the survivors. Later, this thesis proposes a mobile application, Lotusa, originally in Chinese, as a digital solution to IPV and validates the design with experts and general audiences. With professional guidance, the users learn to recognize and express their feelings and connect with external organizations with easy reach. The research and design process also contributes to a guideline for future culturally aware projects delivered to IPV survivors.