ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
20-dic-2022
2021/2022
Negli ultimi anni si è sviluppata un’attenzione particolare verso l’ottimizzazione dei processi industriali, in parte dovuta alla crescente attenzione verso l’efficientamento globale in ottica di risparmio energetico e di riduzione dell’inquinamento, in parte dovuta alla necessità di aumentare i margini di profitto. Tra le varie proposte, sicuramente la più citata nei programmi aziendali è l’introduzione delle tecnologie abilitanti per l’Industria 4.0. Al fine di pianificare e implementare questi progetti, alle aziende e ai loro dipendenti vengono richieste una serie di competenze che possono essere complessivamente raccolte dentro al concetto di ambidexterity: essa rappresenta proprio la capacità di fare innovazione pur continuando a sviluppare e migliorare i processi già esistenti, ottenendo un ritorno positivo globale sia nel breve che nel lungo periodo. Questa tesi si concentra sul comprendere come questo concetto, associato a quelli di exploitation ed exploration, si applichi all’interno di una grande realtà industriale. Come soggetto di quest’analisi è presa in considerazione l’azienda ferroviaria Alstom SA, impegnata in progetti di innovazione nell’ambito manutentivo, con l’obiettivo di promuovere soluzioni automatizzate per l’effettuazione delle ispezioni visive e di incrementare il
livello di digitalizzazione della manualistica associata a queste operazioni: viene quindi proposta una presentazione dei temi che guideranno il nascente mercato della mobilità (intesa come Mobility as a Service) e che influenzeranno considerevolmente anche tutti i
settori che le gravitano attorno; successivamente vengono analizzate l’Industria 4.0 e le sue tecnologie abilitanti, al fine di comprendere la portata innovativa e il cambiamento che esse introducono in ambito industriale; sono inoltre indagati i concetti di ambidexterity, exploration ed exploitation, principi guida che regolano l’introduzione di questo cambiamento all’interno delle aziende. L’obiettivo è quello di capire, tramite l’analisi di un caso studio, come la digitalizzazione impatta su aziende non specializzate nella produzione di massa e se il tema dell’ambidexterity è applicabile a realtà di questo tipo, e come di conseguenza ne influenza i processi interni.
In the past years, particular attention has been paid to the optimisation of industrial processes, due to both the growing interest towards global efficiency with a focus on saving energy and reducing pollution, and to the need of increasing margins of profit. Among the various proposals, the most cited in company programs is the introduction of enabling technologies for Industry 4.0. In order to plan and implement these projects, companies and their employees are required to have a series of skills that can be collectively gathered within the concept of ambidexterity: it represents precisely the ability to innovate while continuing to develop and improve existing processes, obtaining a global positive return both in the short and long term. This thesis focuses on understanding how this concept, associated with those of exploitation and exploration, is applied within a large industrial reality. The subject of this analysis is the railway company Alstom SA engaged in innovation projects in the maintenance sector, with the aim of promoting automated solutions for carrying out visual
inspections and increasing the level of digitisation of the manuals associated with these operations: there will be an overview of the issues that will guide the nascent mobility market (intended as Mobility as a Service) and which also will influence all the sectors
that gravitate around it; subsequently Industry 4.0 and its enabling technologies are analysed, in order to understand the innovative scope and the change that they introduce in the industrial field; the concepts of ambidexterity, exploration and exploitation are also
investigated, which are the guiding principles that regulate the introduction of this change within companies. The goal is to understand, through the analysis of a case study, how digitisation impacts companies that are not specialised in mass production and if the ambidexterity theme is applicable to companies of this kind, and how it consequently affects their internal processes.