ARC III - Scuola del Design
18-lug-2023
2022/2023
In quanto potente tecnologia per la trasmissione del sapere, fin dai tempi antichi il libro ha rappresentato un modello di interpretazione della realtà e dei suoi fenomeni, consolidando l’idea che la descrizione del mondo riguardi la ricerca di un significato univoco e universale. Attraverso i contributi di autori appartenenti a contesti eterogenei, dalla filosofia post-strutturalista alla narrativa, il progetto esplora i concetti di multilinearità, intertestualità e polifonia in riferimento alla teorizzazione di un sapere aperto e dalla configurazione reticolare, al fine di individuare un nuovo approccio alla scrittura e alla comunicazione. Con l’intento di dare forma fisica all’immagine dell’universo semiotico umano come molteplicità di libri, che Umberto Eco descrive efficacemente attraverso il concetto di «enciclopedia semiotica», la ricerca è stata raccolta in un volume costituito da un insieme di brevi saggi, che assumono una configurazione modulare attraverso “collegamenti” tra i singoli testi o parti di essi. Il risultato è un tipo di testualità, identificabile attraverso il termine |iper-libro|, di cui il lettore può fruire secondo diverse modalità e ordini di lettura, accompagnato da una veste grafica che reinterpreta gli strumenti tradizionali del libro adattandoli ad un uso innovativo.
As a powerful technology for the transmission of knowledge, since ancient times the book has been considered a model to investigate reality and its phenomena, consolidating the idea that the description of the world concerns the search for a single and universal meaning. Through the contributions of authors belonging to heterogeneous contexts, from post-structuralist philosophy to narrative, the project explores the concepts of multilinearity, intertextuality and polyphony referring to an idea of knowledge as open and reticular, in order to identify a new approach to writing and communication. With the intention of giving physical form to the image of the human semiotic universe as a multiplicity of books, which Umberto Eco effectively describes through the concept of "semiotic encyclopaedia", the research has been collected in a volume consisting of a set of short essays, which take on a modular configuration through "links" that connect individual texts or parts of them. The result is a particular type of textuality, identifiable through the term |hyper-book|, which can be experienced in different ways and reading orders, with the aid of a graphic design that reinterprets the traditional tools of the book, adapting them to an innovative use.