ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
3-apr-2025
2023/2024
I grandi eventi hanno un impatto ambientale significativo, soprattutto quando si
costruiscono strutture di grandi dimensioni per un utilizzo a breve termine, spesso
creando, per le città ospitanti, sfide a lungo termine di riconversione o gestione di
tali edifici, per evitare che rimangano inutilizzati rispetto alle proprie potenzialità.
Negli ultimi decenni, i comitati organizzatori hanno cercato sempre più di integrare
pratiche sostenibili nella pianificazione degli eventi, in linea con gli obiettivi
ambientali globali. Oggi, la sostenibilità non è solo un principio guida, ma anche un
requisito imposto da accordi internazionali come l’Accordo di Parigi.
I Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026 si svolgeranno in cinque cluster,
distribuiti tra Lombardia, Veneto e Trentino-Alto Adige, in 14 sedi di gara, tra cui
il MIP Milano Ice Park presso Rho Fiera Milano. Questo impianto ospiterà sia il
secondo palazzetto del ghiaccio della città per le gare di hockey sia il Milano Speed
Skating Stadium (MSS).
Per accogliere l’MSS all’interno delle strutture di Fiera Milano, Fondazione Fiera
Milano ha avviato modifiche ai Padiglioni 13-15, trasformandoli in un unico grande
spazio in grado di ospitare eventi di rilievo. Questo intervento ha lo scopo non solo
di fornire una sede adeguata per i Giochi Olimpici Invernali, ma anche di contribuire
anche ad ampliare l’o!erta del Polo Fieristico, che potrà ospitare una varietà di
eventi su larga scala, tra cui competizioni sportive e concerti.
Poiché per i Giochi Olimpici sarà necessario installare numerose strutture
temporanee, questa tesi si propone di quantificare l’impatto ambientale delle diverse
fasi di costruzione all’interno di questi padiglioni. Analizzando le emissioni generate
nelle varie fasi—modifiche strutturali, allestimenti temporanei, operazioni durante
l’evento e smantellamento—lo studio stima l’impronta ambientale complessiva della
sede MSS.
Infine, attraverso un Life Cycle Assessment (LCA) semplificato, questa tesi valuta
se lo smantellamento completo di tutte le strutture temporanee sia l’opzione
ambientalmente più sostenibile o se, al contrario, il riutilizzo di alcuni elementi, come
le tribune, per eventi su larga scala nei successivi dieci anni, possa rappresentare
un’alternativa più vantaggiosa dal punto di vista della sostenibilità.
Major events have a significant environmental impact, particularly when large
structures are built specifically for short-term use, often leading to long-term
challenges for host cities in repurposing or managing these facilities to prevent
them from becoming waste.
In recent decades, organizing committees have increasingly sought to integrate
sustainable practices into event planning, aligning with global environmental goals.
Today, sustainability is not only a guiding principle but also a requirement under
international agreements such as The Paris Agreement.
The Milano Cortina 2026 Winter Olympic Games will be hosted across five clusters
and 14 competition venues, including the MIP Milano Ice Park in Rho Fiera Milano.
This venue will house both the city’s second ice hockey facility and the Milano Speed
Skating Stadium (MSS).
To accommodate the MSS within the Fiera Milano facilities, Fondazione Fiera
Milano has undertaken modifications to Pavilions 13-15, transforming them into
a single large space capable of hosting major events. This intervention aims not
only to provide an optimal venue for the Winter Olympic Games but also to expand
the Exhibition District’s o!erings, enabling it to host a variety of large-scale events,
including sports competitions and concerts.
Given the necessity of installing various temporary structures for the Games, this
thesis aims to quantify the environmental impact of di!erent construction phases
within these pavilions. By assessing emissions at multiple phases—structural
modifications, temporary setups, event operations, and dismantling—this study
estimates the overall footprint of the MSS venue. Ultimately, through a simplified Life
Cycle Assessment (LCA), this thesis evaluates whether dismantling all temporary
structures is the most environmentally viable option or if repurposing elements such
as the grandstand for future large-scale events over a 10-year period would be a
more sustainable approach.