ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
3-apr-2025
2023/2024
Nel corso degli ultimi anni l’analisi del movimento ha acquisito sempre maggiore rilevanza
in diversi ambiti disciplinari, in particolare negli ambiti clinico e sportivo. Ad oggi
le tecnologie tradizionali si basano su sistemi optoelettronici che prevedono l’utilizzo di
marcatori. Nonostante le ottime prestazioni dimostrate, la necessità di laboratori specifici
e il posizionamento di marcatori sul corpo del soggetto hanno portato allo sviluppo
di nuove tecnologie, capaci di superare tali limitazioni. In questo contesto si inseriscono
le unità di misura inerziali (IMU), e i sistemi markerless basati su video. Questo studio
si pone l’obiettivo di validare il software di analisi del movimento markerless CapturyStudio
(The Captury GmbH, Saarbrüken, Germania) basato su video multi-camera, per la
ricostruzione della cinematica articolare sia degli arti superiori che degli arti inferiori. Il
software si basa su un sistema di visione passiva, che utilizza metodi di inviluppo visivo e
sottrazione dello sfondo per identificare la silhouette del soggetto. Questa viene sfruttata
per scalare in maniera automatica il modello scheletrico specifico di Captury, e adattarlo
al soggetto in esame. Il processo di scalatura implica la stima delle posizioni dei diversi
centri articolari mediante funzioni di Gauss 3D multiple e procedure di ottimizzazione
locale. Nello studio, i video sono stati acquisiti attraverso 8 telecamere BTS SMART
EVO-DX 2 (BTS Bioengineering S.p.A., Garbagnate Milanese (MI), Italia) per consentire
acquisizioni sia marker-based che markerless. Per validare le prestazioni del sistema, i
dati ottenuti sono stati confrontati con i dati ottenuti tramite il sistema di sensori inerziali
sviluppato da Xsens (Movella, Henderson (NV), USA). Lo studio è stato condotto presso lo
Human Performance Lab del Politecnico di Milano, e ha coinvolto un totale di 10 soggetti
sani. Il protocollo seguito durante le sessioni di acquisizione ha previsto l’esecuzione di
due esercizi differenti comunemente svolti in ambito clinico-riabilitativo, uno per l’analisi
degli arti superiori e uno per gli arti inferiori. Gli angoli articolari indagati sono stati
rispettivamente gli angoli di flessione-estensione del gomito, della spalla, del ginocchio e
dell’anca. Il software CapturyStudio ha dimostrato buone prestazioni nel tracciamento
dei movimenti sia degli arti superiori, sia degli arti inferiori, come dimostrato dai valori
di errore quadratico medio sia in termini assoluti, che percentuali (RMSE e %RMSE)
e dai valori di accuratezza percentuale (Accuracy) stimati a partire dai range of motion (ROM) delle diverse articolazioni. I valori relativi ai coefficienti di correlazione intraclasse
(ICC) e di Spearman suggeriscono inoltre un’ottima affidabilità del segnale markerless, e
una forte correlazione tra i due segnali acquisiti, sebbene i risultati appaiano migliori per
l’arto superiore. Test statistici non parametrici hanno dimostrato in generale una buona
equivalenza delle prestazioni del sistema tra lato destro e sinistro del corpo, mentre hanno
evidenziato una differenza significativa nella stima del ROM articolare tra i sistemi Xsens
e CapturyStudio, relativamente all’arto inferiore. Tale lavoro pone le basi per ricerche future,
volte a valutare le prestazioni del sistema nella stima degli angoli articolari eseguiti
nel piano frontale e trasversale, in condizioni ambientali differenti, o su soggetti patologici.
In recent years, motion analysis has gained increasing relevance across various disciplines,
particularly in clinical and sports fields. To date, traditional systems rely on optoelectronic
technologies that require the use of markers. Despite their excellent performance,
the need for dedicated laboratories and the placement of markers on the subject’s body
have driven the development of new technologies capable of overcoming these limitations.
In this context, inertial measurement units (IMUs) and video-based markerless systems
have emerged. This study aims to validate the markerless motion analysis software CapturyStudio
(The Captury GmbH, Saarbrüken, Germany), which is based on a multi-camera
video setup for reconstructing the joint kinematics of both the upper and lower limbs.
The software operates on a passive vision system that employs visual hull and background
subtraction methods to extract the subject’s silhouette. This silhouette is then
used to automatically scale and adapt Captury’s template skeleton to the subject under
analysis. The scaling process involves estimating joint center positions using multiple 3D
Gaussian functions and local optimization procedures. In this study, video data were
acquired using 8 BTS SMART EVO-DX 2 cameras (BTS Bioengineering S.p.A., Garbagnate
Milanese (MI), Italy), which allow both marker-based and markerless acquisitions.
To validate the system’s performance, the obtained data were compared with those acquired
through the Xsens inertial sensor system (Movella, Henderson (NV), USA). The
study was conducted at the Human Performance Lab of Politecnico di Milano and involved
a total of 10 healthy subjects. The acquisition protocol included two different
exercises commonly used in clinical and rehabilitation settings: one for the upper limb
and one for the lower limb. The investigated joint angles were flexion-extension angles
of the elbow, shoulder, knee, and hip. CapturyStudio demonstrated good performance in
tracking the movements of both the upper and lower limbs, as evidenced by root mean
square error values, both in absolute and percentage terms (RMSE and %RMSE), as well
as percentage accuracy values (Accuracy) estimated from the range of motion (ROM) of
the analyzed joints. Additionally, intraclass correlation coefficients (ICC) and Spearman
correlation values suggest high reliability of the markerless signal and a strong correlation
between the two acquired signals, with better results observed for the upper limb. Non-parametric statistical tests indicated good equivalence in system performance between
the right and left sides of the body, while highlighting a significant difference in ROM
estimation between Xsens and CapturyStudio for the lower limb. This study establishes
the basis for future research aimed at evaluating the system’s performance in estimating
joint angles in the frontal and transverse planes, under different environmental conditions,
or in pathological subjects.