With a population of over 7.3 million and a limited availability of flatland, the control of the Hong Kong’s Territory has always been the main instrument of the Government to structure the urban form and the economy of the colony. Nowadays 50% of the income is generated through the sale of soils, in this way private companies have the right to fully control the land, managing the development with the purpose to get the maximum return on investment without taking in consideration the energy consumption. Nevertheless, this can no longer be tolerated, in the last two decades the world energy consumption has increased by 48%. If architects want to help to achieve the world target set during the COP21, designing buildings with a high-energy efficiency rate becomes much more urgent. The agreement does not impose mandatory action, each country can develop its own national objectives to meet the world target. Starting from China’s national goals, Hong Kong has set its own. The Revitalizing Industrial Building policy has been worked out to accelerate urban revitalisation of industrial areas and optimize land use. In contrast with the other buildings typologies, industrial buildings have architectural and structural features that allow to develop similar solutions on multiple buildings. Considering the relatively high demolition and reconstruction cost, transforming existing industrial buildings for other uses seems to be a more suitable way to solve the problem. Therefore, the aim of this study is to find out several potentialities of the transformation of an existing under-utilized industrial building into a living environment. The Paramount Industrial Building typical floor has been selected to find guidelines for revitalization that can be applied also to all the other industrial buildings. The renewal process is divided into two parts: the architectural design and the energetic project design. The former has the aim to transform a building in a way that will make a positive contribution to the urban level. The second part instead, has the purpose to empathize the energetic benefits that can be obtained following the Hong Kong climate change policy.

Con i suoi oltre 7,3 mln di abitanti e una limitata disponibilità di terreno pianeggiante, il controllo del territorio di Hong Kong è sempre stato il principale strumento del Governo per strutturare la forma urbana e gestirne la principale fonte economica della colonia. Oltre il 50% delle entrate governative proviene dalla vendita delle poche aree edificabili del territorio. Le aziende private che acquisiscono questi terreni ne hanno il pieno controllo e possono gestire autonomamente il loro investimento, cercando di trarne il massimo profitto non avendo alcuna limitazione in termini di consumi energetici. Tuttavia questa situazione non può più essere tollerata, negli ultimi due decenni il consumo energetico mondiale è aumentato del 48%. È diventata perciò indispensabile e urgente la progettazione da parte degli architetti di edifici con elevata efficienza energetica se si vuole contribuire in modo efficace agli obiettivi che il mondo in generale si è prefissato durante la COP21. Questo accordo non impone un’azione obbligatoria, ogni Paese può adottare linee guida proprie volte al raggiungimento dell’obiettivo comune. Hong Kong ha stabilito i propri obbiettivi partendo da quelli della Cina. La politica di “Revitalizing Industrial Building” ha lo scopo di accelerare la riqualificazione urbana delle aree industriali e di ottimizzare l’utilizzo del territorio. Gli edifici industriali, rispetto ad altre tipologie edilizie, hanno caratteristiche strutturali ed architettoniche che permettono di applicare soluzioni simili a più edifici. Considerando gli alti costi di demolizione e ricostruzione, la ristrutturazione ed il cambio d’uso di questi rimane la soluzione più adatta. Scopo di questo studio è scoprire le diverse potenzialità di trasformazione di un edificio industriale in uno residenziale. Il Paramount, edificio industriale, è stato selezionato come linea guida che può essere applicata a tutti gli altri edifici industriali. Il processo di rinnovamento è suddiviso in due parti: la progettazione architettonica, al fine di migliorare l’impatto ambientale, e l’ottimizzazione delle prestazioni energetiche, con lo scopo di raggiungere gli obiettivi mondiali.

Redevelopment strategies for under-utilized industrial buildings in Hong Kong. Building envelope optimization and energetic performance analysis of a case study

MANTOVANI, IRENE
2016/2017

Abstract

With a population of over 7.3 million and a limited availability of flatland, the control of the Hong Kong’s Territory has always been the main instrument of the Government to structure the urban form and the economy of the colony. Nowadays 50% of the income is generated through the sale of soils, in this way private companies have the right to fully control the land, managing the development with the purpose to get the maximum return on investment without taking in consideration the energy consumption. Nevertheless, this can no longer be tolerated, in the last two decades the world energy consumption has increased by 48%. If architects want to help to achieve the world target set during the COP21, designing buildings with a high-energy efficiency rate becomes much more urgent. The agreement does not impose mandatory action, each country can develop its own national objectives to meet the world target. Starting from China’s national goals, Hong Kong has set its own. The Revitalizing Industrial Building policy has been worked out to accelerate urban revitalisation of industrial areas and optimize land use. In contrast with the other buildings typologies, industrial buildings have architectural and structural features that allow to develop similar solutions on multiple buildings. Considering the relatively high demolition and reconstruction cost, transforming existing industrial buildings for other uses seems to be a more suitable way to solve the problem. Therefore, the aim of this study is to find out several potentialities of the transformation of an existing under-utilized industrial building into a living environment. The Paramount Industrial Building typical floor has been selected to find guidelines for revitalization that can be applied also to all the other industrial buildings. The renewal process is divided into two parts: the architectural design and the energetic project design. The former has the aim to transform a building in a way that will make a positive contribution to the urban level. The second part instead, has the purpose to empathize the energetic benefits that can be obtained following the Hong Kong climate change policy.
ROSSINI, FRANCESCO
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
27-lug-2017
2016/2017
Con i suoi oltre 7,3 mln di abitanti e una limitata disponibilità di terreno pianeggiante, il controllo del territorio di Hong Kong è sempre stato il principale strumento del Governo per strutturare la forma urbana e gestirne la principale fonte economica della colonia. Oltre il 50% delle entrate governative proviene dalla vendita delle poche aree edificabili del territorio. Le aziende private che acquisiscono questi terreni ne hanno il pieno controllo e possono gestire autonomamente il loro investimento, cercando di trarne il massimo profitto non avendo alcuna limitazione in termini di consumi energetici. Tuttavia questa situazione non può più essere tollerata, negli ultimi due decenni il consumo energetico mondiale è aumentato del 48%. È diventata perciò indispensabile e urgente la progettazione da parte degli architetti di edifici con elevata efficienza energetica se si vuole contribuire in modo efficace agli obiettivi che il mondo in generale si è prefissato durante la COP21. Questo accordo non impone un’azione obbligatoria, ogni Paese può adottare linee guida proprie volte al raggiungimento dell’obiettivo comune. Hong Kong ha stabilito i propri obbiettivi partendo da quelli della Cina. La politica di “Revitalizing Industrial Building” ha lo scopo di accelerare la riqualificazione urbana delle aree industriali e di ottimizzare l’utilizzo del territorio. Gli edifici industriali, rispetto ad altre tipologie edilizie, hanno caratteristiche strutturali ed architettoniche che permettono di applicare soluzioni simili a più edifici. Considerando gli alti costi di demolizione e ricostruzione, la ristrutturazione ed il cambio d’uso di questi rimane la soluzione più adatta. Scopo di questo studio è scoprire le diverse potenzialità di trasformazione di un edificio industriale in uno residenziale. Il Paramount, edificio industriale, è stato selezionato come linea guida che può essere applicata a tutti gli altri edifici industriali. Il processo di rinnovamento è suddiviso in due parti: la progettazione architettonica, al fine di migliorare l’impatto ambientale, e l’ottimizzazione delle prestazioni energetiche, con lo scopo di raggiungere gli obiettivi mondiali.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/134991