The “microgrid paradigm” represents one of the highest technological innovations developed in the energy field in recent years. Through an in-depth analysis of the energy context, both Italian and worldwide related, and deepening the studying related to the different kind of micro grid’s composition, it has been tried to rough out the determinants that allow the switch from small pilots to models extended on a large scale. However, the skills’ range required to accomplish an energy community is too large and complex for a single company to be kept inside; it has thus risen the need to introduce a new innovation model, that envisages the exploitation of synergies, emerging from the co-operation of two or more companies, working together with the aim of defining something new. The research work aims at understanding which drivers, within individual organizations, push them to the adoption of an Open Innovation approach, i.e. the process through which innovations such as microgrid arise. It has been tried to outline the most suitable cultural model supporting this kind of activity, going back to its basic and distinctive elements. From the review of the main ongoing microgrid initiatives worldwide, has been made an in-depth study study of a microgrid project - the Leaf Community Loccioni - which embodies all the elements of open innovation, and thanks to the interviews conducted with Companies operating in the Sector, including some of the actors directly involved in the project just mentioned, it has been possible to trace a correspondence between the Open Innovation literature and the related business realities. The analysis of an effectively working community, which experienced the co-partnership of different industrial realities with a high integration level, allowed the actual and better identification of the elements, belonging to the cultural paradigm of each of them, that have enabled the innovation to happen in an open approach. What has emerged is a new value creation process, originated by the contribution of different actors, each one contributing with its own organizational culture; a model where both the cultural variables and the implementation capabilities are fundamental to create a network competence, whose final outcome is a highly innovative product. The overcoming of regulatory barriers together with the adoption of a collegial approach due to identify innovative solutions are the driving forces for the large-scale deployment of microgrids. The Italian theoretical potential of this paradigm reachs an approximate maximum of 100,000 realizations, determining induced investments in "smart" solutions that could reach a maximum of ten billions in 2020.

Il paradigma microgrid rappresenta una delle più elevate innovazioni tecnologiche in ambito energetico degli ultimi anni. Attraverso l’approfondimento del contesto energetico, mondiale e italiano, e attraverso lo studio delle modalità di composizione della microrete si è cercato di delineare le determinanti che possono consentire il passaggio da piccole realtà pilota ad un modello esteso su larga scala. Lo spettro di competenze richiesto per poter realizzare un’energy community è troppo ampio e complesso perché una singola azienda possa possederlo tutto al suo interno. Si ha quindi la necessità di introdurre un nuovo modello di innovazione che preveda lo sfruttamento delle sinergie che si vengono a creare nel momento in cui due o più aziende, e non solo, si trovano a dover collaborare per la definizione di qualcosa di nuovo. Lo studio ha inoltre l’obiettivo di capire quali siano i driver all’interno delle singole organizzazioni che spingono ad adottare un approccio di Open Innovation, processo in grado di generare innovazioni quali la microgrid. Si è cercato in particolare di delineare quale fosse il modello culturale che meglio supportasse questo genere di attività, risalendo agli elementi fondanti e distintivi di esso. A partire dalla rassegna delle principali iniziative in corso sul tema microgrid a livello internazionale, è stato realizzato uno studio approfondito di un progetto microgrid – la Leaf Community del Gruppo Loccioni - che incarna al suo interno tutti gli elementi di innovazione open, e attraverso interviste ad aziende operanti nel settore, tra le quali alcune direttamente coinvolte nel progetto in esame, è stata tracciata una corrispondenza tra quanto riportato nella letteratura di settore e le realtà aziendali in merito ai processi di Open Innovation. L’analisi di una community realmente funzionante, che ha visto la compartecipazione di diverse realtà industriali il cui grado di integrazione era elevato, ha consentito di individuare ancor meglio gli elementi del paradigma culturale di ciascuna di esse che hanno permesso di realizzare una innovazione con un approccio open. Quello che ne è emerso è un nuovo processo di creazione del valore al quale concorrono più attori, ognuno con una propria cultura organizzativa. Un modello in cui le variabili culturali come le capacità di implementazione divengono fondamentali per creare un network competence il cui risultato finale sia un prodotto ad alto contenuto innovativo. Il superamento delle barriere normative assieme all’adozione di un approccio collegiale per l’individuazione di soluzioni innovative sono il volano per la diffusione su vasta scala delle microgrid. Il potenziale teorico italiano di questo paradigma può arrivare fino alle 100.000 realizzazioni, determinando un indotto di investimenti in soluzioni ‘smart’ che al 2020 potrebbe raggiungere un massimo di dieci miliardi.

Le microgrid : inquadramento tecnologico e prospettive di sviluppo

MIANO, GIULIA
2013/2014

Abstract

The “microgrid paradigm” represents one of the highest technological innovations developed in the energy field in recent years. Through an in-depth analysis of the energy context, both Italian and worldwide related, and deepening the studying related to the different kind of micro grid’s composition, it has been tried to rough out the determinants that allow the switch from small pilots to models extended on a large scale. However, the skills’ range required to accomplish an energy community is too large and complex for a single company to be kept inside; it has thus risen the need to introduce a new innovation model, that envisages the exploitation of synergies, emerging from the co-operation of two or more companies, working together with the aim of defining something new. The research work aims at understanding which drivers, within individual organizations, push them to the adoption of an Open Innovation approach, i.e. the process through which innovations such as microgrid arise. It has been tried to outline the most suitable cultural model supporting this kind of activity, going back to its basic and distinctive elements. From the review of the main ongoing microgrid initiatives worldwide, has been made an in-depth study study of a microgrid project - the Leaf Community Loccioni - which embodies all the elements of open innovation, and thanks to the interviews conducted with Companies operating in the Sector, including some of the actors directly involved in the project just mentioned, it has been possible to trace a correspondence between the Open Innovation literature and the related business realities. The analysis of an effectively working community, which experienced the co-partnership of different industrial realities with a high integration level, allowed the actual and better identification of the elements, belonging to the cultural paradigm of each of them, that have enabled the innovation to happen in an open approach. What has emerged is a new value creation process, originated by the contribution of different actors, each one contributing with its own organizational culture; a model where both the cultural variables and the implementation capabilities are fundamental to create a network competence, whose final outcome is a highly innovative product. The overcoming of regulatory barriers together with the adoption of a collegial approach due to identify innovative solutions are the driving forces for the large-scale deployment of microgrids. The Italian theoretical potential of this paradigm reachs an approximate maximum of 100,000 realizations, determining induced investments in "smart" solutions that could reach a maximum of ten billions in 2020.
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
18-dic-2014
2013/2014
Il paradigma microgrid rappresenta una delle più elevate innovazioni tecnologiche in ambito energetico degli ultimi anni. Attraverso l’approfondimento del contesto energetico, mondiale e italiano, e attraverso lo studio delle modalità di composizione della microrete si è cercato di delineare le determinanti che possono consentire il passaggio da piccole realtà pilota ad un modello esteso su larga scala. Lo spettro di competenze richiesto per poter realizzare un’energy community è troppo ampio e complesso perché una singola azienda possa possederlo tutto al suo interno. Si ha quindi la necessità di introdurre un nuovo modello di innovazione che preveda lo sfruttamento delle sinergie che si vengono a creare nel momento in cui due o più aziende, e non solo, si trovano a dover collaborare per la definizione di qualcosa di nuovo. Lo studio ha inoltre l’obiettivo di capire quali siano i driver all’interno delle singole organizzazioni che spingono ad adottare un approccio di Open Innovation, processo in grado di generare innovazioni quali la microgrid. Si è cercato in particolare di delineare quale fosse il modello culturale che meglio supportasse questo genere di attività, risalendo agli elementi fondanti e distintivi di esso. A partire dalla rassegna delle principali iniziative in corso sul tema microgrid a livello internazionale, è stato realizzato uno studio approfondito di un progetto microgrid – la Leaf Community del Gruppo Loccioni - che incarna al suo interno tutti gli elementi di innovazione open, e attraverso interviste ad aziende operanti nel settore, tra le quali alcune direttamente coinvolte nel progetto in esame, è stata tracciata una corrispondenza tra quanto riportato nella letteratura di settore e le realtà aziendali in merito ai processi di Open Innovation. L’analisi di una community realmente funzionante, che ha visto la compartecipazione di diverse realtà industriali il cui grado di integrazione era elevato, ha consentito di individuare ancor meglio gli elementi del paradigma culturale di ciascuna di esse che hanno permesso di realizzare una innovazione con un approccio open. Quello che ne è emerso è un nuovo processo di creazione del valore al quale concorrono più attori, ognuno con una propria cultura organizzativa. Un modello in cui le variabili culturali come le capacità di implementazione divengono fondamentali per creare un network competence il cui risultato finale sia un prodotto ad alto contenuto innovativo. Il superamento delle barriere normative assieme all’adozione di un approccio collegiale per l’individuazione di soluzioni innovative sono il volano per la diffusione su vasta scala delle microgrid. Il potenziale teorico italiano di questo paradigma può arrivare fino alle 100.000 realizzazioni, determinando un indotto di investimenti in soluzioni ‘smart’ che al 2020 potrebbe raggiungere un massimo di dieci miliardi.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/100065