Columbia University. Nuovo campus a Manhattanville, New York

Il tema di progetto affrontato è quello del nuovo ampliamento della Columbia University di New York, nel quartiere di Harlem a Manhattanville. La creazione di un campus urbano multidisciplinare è stata pensata come un nuovo pezzo della città che si integri ad essa e sia in grado di garantire la compenetrazione tra le attività accademiche e quelle normalmente svolte nel quartiere circostante. Questa idea si traduce nel progetto nel principio di Urban Layer: un piano terra libero e trasparente che accentui la permeabilità del nuovo campus e la sua apertura verso la città. Attraverso questa operazione la parte didattica dell’impianto viene materialmente spostata su un piano sospeso, lasciando al piano terra le funzioni pubbliche, quali auditorium, negozi e bar. Per dare ordine a questo piano “vuoto” viene creato all’interno della cortina di edifici dell’intervento un percorso unitario che si sviluppa anche in altezza definendo la separazione materiale dei volumi costruiti. Questa divisione dei singoli corpi edilizi diventa l’opportunità di un secondo affaccio, o prospetto interno degli edifici, dove vengono inseriti alcuni servizi, come aule o la stessa distribuzione pubblica verticale, in grado di creare una strada urbana che corrisponda allo spazio più visibile alla città, pur essendo allo stesso tempo la parte centrale. In particolare nell’edificio della Business School il tema dello spazio pubblico viene implementato nella galleria centrale attraverso un sistema di scale che permettono lo sviluppo, intorno ad esse, di una serie di spazi-studio liberi. Il contesto ha dettato anche la scelta del materiale dell’involucro. In contrasto con la trasparenza del piano terra, per la parte superiore sono stati scelti profili estrusi in cotto che integrano la facciata al brano di città richiamando gli edifici limitrofi, e che, fissati su pannelli, donano movimento a quest’ultima.