ISOLAMI: riqualificazione di piazzale Loreto livello 0

Molto spesso gli spazi pubblici esprimono le aspettative della società nel quale sono inseriti.Il loro uso conferma poi la sostanza fisica di cui sono fatte la nostra società e cultura civica. La piazza diventa un po’ l’identificazione del cuore dello psazio pubblico, dove la città si mette in mostra esibendo le sue facciate, la luce che ne descrive le ombre e i riflessi nell’arco della giornata e delle stagioni. La piazza è il cuore di questo progetto;innanzitutto dall’analisi dei cambiamenti della piazza nel corso degli ultimi anni porta a profonde riflessioni. Lo spazio in analisi è uhno spazio cittadino nel ccuore di Milano,sito in uno degli ingressi storici alla città,denso quindi di significati culturali;è un ‘area molto particolare monopolizzata dall’automobile e dal traffico rumoroso,dal flusso continuo di persone, soprattutto nelle ore diurne. L’analisi della piazza porta ad un progetto che tende ad esasperare la piazza stessa;c’è la volontà di creare degli spazi “fermi”, di sosta, di raccolta e di aggregazione e di non creare un arredamento urbano che sia solo decorazione ma che abbia anche uno scopo funzionale. Lo spazio della piazza è spesso inteso come svuotamento degli edifici,un’architettura del vuoto,luogo urban per eccellenza, espressione della collettività che si rappresenta nella città e dà vita allo spazio pubblico attraverso la funzione che gli si attribuisce. Il luogo urbano deve saper registrare l’evoluzione della società, mantenendo il ricordo della storia che lo ha forgiato:non è la cancellazione del substrato storico che ne segna il progresso m ala sua integrazione con le nuove esigenze e forme urbane.