Analisi di fattibilità di un servizio clinico : realizzazione di un laboratorio di analisi del movimento e della postura

In recent years, both in Italy and in other countries of the world, Motion and Posture Analysis Labs are becoming more and more widespread. These laboratories are public or private structures where a quantitative, objective, three-dimensional and multifactorial instrumental evaluation of the movement is conducted, which may assist and support the mere visual inspection. In this background, the present work aims to evaluate the feasibility and necessity of the realization of a Laboratory of Motion Analysis in Southern Italy and, in particular, in the city of Matera. The paper is intended to be a model of work also for an alternative site, showing the criteria by which important decisions can be made during the planning of the activity itself. From the observation of the distribution of Motion Analysis labs in the Italian territory, inferred from the data of the census of the Italian Society of Clinical Movement Analysis, Southern Italy emerged as the most destitute geographic area with only six labs compared to thirty-five of Northern Italy and sixteen of Central Italy. Looking more closely at the area that includes the regions of Campania, Puglia and Basilicata, the necessity to create a complete lab appears evident, it is noted in fact that in Basilicata there are only minor labs that use only a boropodometric plate. Moreover, in outlining the possible catchment area of the structure emerged the necessity to establish a lab that can meet both the clinical needs as well as those related to the more general field of biomechanical evaluation. In fact, in the territory there are several rehabilitation centers, but also orthopedic labs, associations of patients, schools and sport clubs that may apply to the structure. According to the specific characteristics of the instrumentation, the distribution and type of laboratories similar to the one considered in the surrounding territory and to the characteristics of the delineated catchment area, the instruments are selected. In particular we opted for the purchase of an inertial sensor, an optoelectronic system for the assessment of the posture, a baropodometric plate and an electromyography. After choosing the instruments it is possible to make a preliminary project of the laboratory according to which a room of about 80 mq must be chosen. According to the collected data the economic analysis of the investment can be conducted using economic indices that estimate the goodness of the investment. Here three cases that differ in the adopted form of funding are considered. From the analysis it is observed that all considered cases are advantageous. In the worst case, the investment is fully repaid no later than the tenth year of operation. Analyzing the accreditation process of the structure, emerged the need to draw up an application form to authorize the realization and one to start up activities, both to be sent to the competent authorities Finally the type of company to be established is chosen, in particular a single member limited liability company that allows the association even by freelancers and an estimate of the period of time needed to open the laboratory is conducted revealing that about eight months are necessary.

Negli ultimi anni, sia in Italia che negli altri paesi del mondo si stanno diffondendo sempre di più i Laboratori di Analisi del Movimento e della Postura. Si tratta di strutture pubbliche o private in cui viene condotta una valutazione strumentale quantitativa, oggettiva, tridimensionale e multifattoriale del movimento di un soggetto che può andare ad affiancare e supportare la sola osservazione visiva. In questo scenario, il presente lavoro di tesi si prefigge l’obiettivo di valutare la fattibilità e la necessità della realizzazione di un Laboratorio di Analisi del Movimento nel Sud Italia ed, in particolare, nella città di Matera. Inoltre l’elaborato vuole fungere da modello di lavoro per la realizzazione di un laboratorio in una sede alternativa a quella considerata mostrando i criteri con cui si effettuano le principali scelte durante la pianificazione dell’attività stessa. Dall’osservazione della distribuzione dei Laboratori Completi di Analisi del Movimento presenti sul territorio italiano, effettuata a partire dai dati del censimento della Società Italiana di Analisi del Movimento in Clinica, emerge che il Sud Italia risulta l’area geografica più sfornita con solo sei laboratori rispetto ai trentacinque del Nord Italia e i sedici del Centro Italia. Andando ad osservare più attentamente l’area che comprende le regioni Campania, Puglia e Basilicata si rivela necessaria la realizzazione di un laboratorio completo, infatti si nota che in Basilicata sono presenti solo laboratori minori che utilizzano esclusivamente una pedana baropodometrica. Inoltre, nel delineare il possibile bacino di utenza della struttura si evince la necessità di realizzare un laboratorio di tipo misto che possa soddisfare tanto le esigenze cliniche quanto quelle legate al più generale campo della valutazione biomeccanica. Nel territorio, infatti, sono presenti diversi centri di riabilitazione, ma anche officine ortopediche, associazioni di pazienti, scuole, società sportive ed agenzie assicurative che potrebbero rivolgersi alla struttura. In base alle caratteristiche proprie della strumentazione, alla distribuzione e tipologia di laboratori simili a quello considerato presenti nel territorio circostante e alle caratteristiche del bacino di utenza delineato, si selezionano gli strumenti che si intende adoperare. In particolare, si opta per l’acquisto di un sensore inerziale, di un sistema optoelettronico per la valutazione della postura, di una pedana baropodometrica e di un elettromiografo. Una volta scelta la strumentazione è possibile realizzare un progetto preliminare del laboratorio secondo il quale deve essere scelto un locale di circa 80 mq che soddisfa determinati requisiti strutturali ed impiantistici secondo la normativa vigente. Sulla base dei dati raccolti è possibile condurre l’analisi economica dell’investimento utilizzando degli indici economici che stimano la bontà dell’investimento stesso. In questa sede si confrontano tre casi che differiscono tra loro per la forma di finanziamento adottata. Dall’analisi si osserva che tutti i casi considerati risultano vantaggiosi. Nel peggiore dei casi, infatti, l’investimento risulta totalmente ripagato comunque entro il decimo anno di attività. Andando poi ad analizzare la procedura di accreditamento della struttura si deduce l’esigenza di redigere una domanda di autorizzazione alla realizzazione ed una all’esercizio dell’attività da inviare alle autorità competenti. Infine si sceglie la forma di società da costituire, in particolare, una Società a responsabilità limitata unipersonale (Srls unipersonale) che permette l’associazione anche da parte dei liberi professionisti e viene condotta una stima del periodo di tempo utile alla messa in esercizio del laboratorio che si rivela essere di circa otto mesi.