I videogiochi stanno prendendo piede nella riabilitazione fisica per dare un supporto ai pazienti e ai terapisti. Vi è una crescente richiesta di sistemi in grado di trasformare le periferiche di input, dedicate agli exergames, in veri e propri strumenti per la riabilitazione. Questo settore ha caratteristiche comuni ad un sistema di intrattenimento videoludico commerciale, quali l’immersione ed il coinvolgimento del giocatore ma trattando la salute delle persone, ha anche la necessità di essere versatile, per potersi adeguare ad ogni patologia, e di garantire un monitoraggio continuo della azioni del paziente, per dare un supporto al terapista. Scopo della tesi è la creazione di un middleware che sia in grado di disaccoppiare completamente i dispositivi di input dal gioco vero e proprio e di raccogliere informazioni utili per il terapista. In questo modo è possibile sfruttare le periferiche più consone alla patologia del paziente e utilizzarle indistintamente per interagire con un gioco riabilitativo. Per verificare l’efficacia del middleware abbiamo sviluppato due giochi utilizzati durante una sperimentazione con un gruppo di persone. I risultati ottenuti sono promettenti, in quanto siamo riusciti a rendere simili, in termini di esperienza videoludica, dei dispositivi di input molto differenti, come Kinect, Wii Balance Board e Wiimote.

Middleware per lo sviluppo di giochi con applicazione nella riabilitazione

FUMAGALLI, MARCO
2013/2014

Abstract

I videogiochi stanno prendendo piede nella riabilitazione fisica per dare un supporto ai pazienti e ai terapisti. Vi è una crescente richiesta di sistemi in grado di trasformare le periferiche di input, dedicate agli exergames, in veri e propri strumenti per la riabilitazione. Questo settore ha caratteristiche comuni ad un sistema di intrattenimento videoludico commerciale, quali l’immersione ed il coinvolgimento del giocatore ma trattando la salute delle persone, ha anche la necessità di essere versatile, per potersi adeguare ad ogni patologia, e di garantire un monitoraggio continuo della azioni del paziente, per dare un supporto al terapista. Scopo della tesi è la creazione di un middleware che sia in grado di disaccoppiare completamente i dispositivi di input dal gioco vero e proprio e di raccogliere informazioni utili per il terapista. In questo modo è possibile sfruttare le periferiche più consone alla patologia del paziente e utilizzarle indistintamente per interagire con un gioco riabilitativo. Per verificare l’efficacia del middleware abbiamo sviluppato due giochi utilizzati durante una sperimentazione con un gruppo di persone. I risultati ottenuti sono promettenti, in quanto siamo riusciti a rendere simili, in termini di esperienza videoludica, dei dispositivi di input molto differenti, come Kinect, Wii Balance Board e Wiimote.
MERIGGI, PAOLO
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
18-dic-2014
2013/2014
Tesi di laurea Magistrale
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