Tra immagine e realtà. Ambiente e pianificazione in provincia di Cremona

ABSTRACT OF THE THESIS The following graduation thesis, purposes the aim to investigate the relationship between territorial planning instruments and the invironment, mainly agricultural, of the Cremona area. We start from a general description of the Cremona province, crossing a first territorial setting of Cremona area and Lombardia, where the territory is inserted, pointing out essential characteristics, like orientation, perimetrical rivers position and various ground slopes; these elements have leaded morfological and social genesis of Cremona area. This knowledge is probed through the results of a geological investigation made in the Eighties. Another essential point to understand the Cremona province is its history crossing centuries, with special attention to the roman period, when the town reached its main beauty. Among the essential characteristics of this territory, the strict relationship with water also comes out and it makes us ask ourselves if inhabitants are more men of earth or men of water. After tracing a picture of the plain country, we passed to environment legislation analisys, which lets us protect green emergencies in the Cremona area. Fluvial parks, natural preserves and monuments and PLIS grow up from this legislation. European Community also created the NATURE NETWORK 2000, which, with the national legislation, defends some especially important sites. At this point, the analisys of territory managenent instruments has been introduced, starting from l.r. 12/2005, until the new PGT, with the intention to best understand their structure and their goals. A parallelism among environment, its state of health and goals put by planning instruments (including sustainability) has been made, suggesting, little by little, some personal accounts, which find the right collocation in the final paragraphs dedicated to conclusions

ABSTRACT DEI CONTENUTI DELLA TESI La tesi di seguito presentata, si pone l’obiettivo di indagare il rapporto che intercorre tra gli strumenti della pianificazione territoriale e l’ambiente tendenzialmente agricolo della provincia di Cremona. Si parte da una descrizione piuttosto generale della provincia di Cremona, attraverso un primo inquadramento territoriale del cremonese e della Lombardia, in cui il territorio in oggetto è inserito, mettendo in evidenza le caratteristiche fondamentali, come l’orientamento, la posizione perimetrale dei fiumi e le diverse pendenze del terreno, che hanno guidato la genesi morfologica e sociale del cremonese. Questa conoscenza viene approfondita attraverso la presentazione dei risultati di alcune indagini geologiche svolte negli anni ’80. Altro punto fondamentale per capire la provincia di Cremona, è la sua storia attraverso i secoli, con una particolare attenzione al periodo romano, in cui la città ha raggiunto il massimo splendore. Tra le caratteristiche fondamentali di questo territorio, emerge anche lo strettissimo rapporto con le acque, che spinge a chiedersi se gli abitanti siano più uomini di terra o di acqua. Tracciato un ritratto della pianura, si è passati all’ analisi della legislazione in materia ambientale che permette di tutelare le emergenze verdi che sono presenti nel cremonese. Da questa legislazione nascono i parchi fluviali, le riserve, i monumenti naturali e i PLIS. La Comunità europea ha creato, inoltre, la rete natura 2000, che si affianca alla legislazione nazionale per tutelare alcuni siti di particolare importanza. A questo punto è stata introdotta l’analisi degli strumenti di Gestione del territorio, partendo dalla l.r. 12/2005, fino ai nuovi PGT, con l’intenzione di comprendere al meglio la loro struttura e i loro obiettivi. Si è poi fatto un parallelo tra l’ambiente, il suo stato di salute e gli obiettivi, tra cui la sostenibilità, che gli strumenti pianificatori si sono posti, proponendo via via alcune considerazioni personali, che trovano poi la loro giusta collocazione all’interno dei paragrafi finali dedicati alle conclusioni.