MAB : Museo delle Acque Bresciane. Mettere in mostra la memoria del fiume Bova Celato

The decision of developping a work of thesis in the municipality of Brescia was dictated by two fundamental reasons: first of all, we wanted to valorize the medieval history of the city. Brescia is most famous for the Roman period documented by the monumental forum of San Salvatore-Santa Giulia; but in addition to this there is a hidden vast medieval evidence, made of architectural and engineering works, little known by local people. The famous savant Philippe Daverio said that << Brescia is the most powerful historical stratification of Northern Italy>>. Secondly we wanted to evoke the memory of urban waterways. The city of Brescia is characterized by a dense network of waters: in addition to the main river, the Garza, there are numerous canals, ditches and moats of different size, accompanied by ripe, locks, bridges made of wood or stone. Many of these streams have been buried and even the existence of most of them is unknown. This is the reason why the association Brescia Underground, officially born on 1st June 2006, has set as its main purpose the research, exploration, documentation of the city's underground. The thesis project therefore is to create a museum that evokes the memory of Brescia’s waters, especially during the medieval period, disclose and promote the project of Brescia Underground through interactive exhibitions and contemporary art signed by Louise Bourgeois. In the museum there is also a space dedicated to temporary exhibitions, in which some of the works of the contemporary artist Bill Viola are inserted for a short period of time.

La scelta di elaborare una tesi nel comune di Brescia è stata dettata da due fondamentali motivi: innanzitutto si voleva valorizzare quella che è la storia medievale della città. Brescia è famosa soprattutto per il periodo romano documentato dal monumentale foro San Salvatore-Santa Giulia; ma oltre a ciò si cela una vasta testimonianza medievale, fatta di architetture ed opere ingegneristiche, poco conosciuta anche dalla popolazione locale. Lo stesso Philippe Daverio ha affermato che a Brescia è presente << la più potente stratificazione storica del Nord Italia>>. In secondo luogo si voleva rievocare quella che è la memoria delle vie d’acqua urbane . La città di Brescia è caratterizzata da un fitto reticolo di acque: oltre al fiume principale, il Garza, esistono numerosi canali, rogge e fossati di varia grandezza, con corredo di ripe, chiuse, ponti in legno o in pietra. Molti di questi corsi d’acqua sono stati interrati e della maggior parte non si conosce neppure l’esistenza. È proprio per questo motivo che l’associazione Brescia Underground, nata ufficialmente il 1 giugno 2006, si prefigge come scopo principale la ricerca, l’esplorazione, la documentazione del sottosuolo della città. Il progetto di tesi quindi prevede la creazione di un museo che rievochi la memoria delle acque bresciane, soprattutto del periodo medievale, e che divulghi e promuova il progetto dell’associazione Brescia Underground attraverso esposizioni interattive ed opere d’arte contemporanea firmate Louise Bourgeois. All’interno del museo si trova inoltre uno spazio dedicato a mostre temporanee, nel quale si inseriscono momentaneamente alcune delle opere dell’artista contemporaneo Bill Viola.