RiEvoluzione della casa. Progetto per la riqualificazione del monumento commemoriativo jugoslavo la Casa della Rivoluzione a Niksic, Montenegro

Il lavoro di tesi tratta una proposta di rigenerazione e riqualificazione di un'opera architettonica postmoderna montenegrina - la Casa della Rivoluzione, il più grande monumento commemorativo della Seconda Guerra Mondiale, nella città di Niksic in Montenegro. Costruita durante gli anni ’80, come il più ampio programma di costruzione da parte degli architetti jugoslavi per commemorare le battaglie partigiane, questa ‘’rovina moderna’’ avrebbe dovuto mostrare la forza della repubblica Jugoslava attraverso un forte impatto visivo e rendere il popolo orgoglioso. L’area di intervento è stata fin dall’inizio motivo di interesse particolare, dovuto soprattutto al processo in corso di decadenza dell'edificio, e la sua condizione di totale abbandono e oblio. La proposta progettuale mira ad inserirsi nell’ambito urbano di Niksic in una scala più adeguata e non utopica, ancorando le proprie ragioni nei segni forti che emergono dal contesto, basandosi sempre sulle tracce dell'edificio esistente e cercando di rafforzare il tentativo originario di questo edificio. L’intervento progettuale è incentrato su un forte mix funzionale. La proposta progettuale prevede: la rivisitazione del teatro esistente, la riprogettazione del ristorante panoramico, del ristorante nazionale e dello snack-bar, un nuovo auditorium all’aperto e nuovi spazi pubblici per i cittadini. Tra i nuovi spazi messi a disposizione vi sono: il mercato, il percorso della memoria inserito nella “spina dorsale” dell’edificio, e la galleria che collega le funzioni culturali con quelle commerciali. Si viene così a creare un sistema rinnovato di spazi pubblici aperti e costruiti che comprende il teatro e ospita attività varie rivolte ai cittadini. In questo sistema è possibile esplorare e contemplare le rovine simboliche del passato, soddisfare la curiosità nostalgica e abbracciare la contemporaneità, sviluppata nel presente.