Progetto del nuovo limite urbano di Isla Demarchi. Cinque torri per la città di Buenos Aires

Il progetto si applica a Buenos Aires, capitale e maggiore città dell’Argentina, ed in particolare si rivolge ad un’area dalla forte matrice industriale, Isla Demarchi, sfuggita ai recenti progetti di rinnovamento e di ri-funzionalizzazione del centro storico della città. L’area confina a nord con il quartiere di Puerto Madero, oggetto negli anni Novanta di un intervento molto importante di riassetto urbanistico, che ha visto la rimozione integrale del tessuto industriale e la costituzione di una downtown, concepita come elemento propulsore di un rinnovamento radicale del centro-città e come nuovo punto di approdo della città in direzione del fiume. Isla Demarchi rappresenta la naturale continuazione territoriale di Puerto Madero ed è rimasta inspiegabilmente esclusa dal progetto di riqualificazione urbana. Da qui il nostro interesse a formulare una proposta progettuale. Le problematiche urbane del centro di Buenos Aires nascono da un processo tipicamente sudamericano, svoltosi in coincidenza con la grande modernizzazione novecentesca della città, che ha visto lo spostamento delle classi più agiate all’interno di enormi sobborghi periferici, con il conseguente abbandono del centro alle classi più povere e ad uno stato di generale degrado che lo ha privato della sua antica funzione economica e sociale. Una svolta a tale situazione è stata impressa proprio attraverso l’intervento di riqualificazione di Puerto Madero, che ha riconvertito le aree centrali della città stabilendo una nuova identità sociale, economica e dello spazio urbano. Il progetto all’interno di Isla Demarchi vuole trovare elementi di confronto con questo grande intervento urbanistico ed analizzarne le criticità, per poi proporre un sistema di riqualificazione urbana ed architettonica a nostro avviso più adatto alla città di Buenos Aires ed ai suoi abitanti. Un altro elemento di interesse è la vicinanza dell’area con La Boca, un quartiere che si trova isolato dal resto della città sia da un punto di vista sociale che territoriale, poiché chiuso nel fronte nord ed est da una grande sopraelevata costruita negli anni Settanta. Una delle strategie di progetto mira ad “aprire” il quartiere alla città, stabilendo nuove connessioni con Isla Demarchi.