Il lavoro di tesi proposto intende trattare il tema delle fonti di energia rinnovabili, analizzando, in particolare, le opportunità di sfruttamento delle biomasse. Vengono approfondite, nello specifico, tre tecnologie innovative rivolte alla produzione energetica, una per ogni stato della materia in cui le biomasse si rendono disponibili in natura: la pratica della Short Rotation Forestry per quanto riguarda le biomasse solide, il biodiesel da microalghe per le biomasse liquide e il biometano per ciò che concerne le biomasse gassose. Per ognuna delle frontiere tecnologiche citate, l‟analisi si declina su quattro dimensioni principali: in primo luogo si fornisce una descrizione dettagliata del processo produttivo, in secondo luogo si propone una valutazione qualitativa delle attività svolte dai soggetti operanti lungo le filiere individuate, supportata da opportune interviste effettuate con questi ultimi e dallo studio dei principali progetti svolti o in corso di svolgimento nelle tre sottoaree di business. Inoltre, per Short Rotation Forestry e Biometano, in quanto già passate ad applicazione industriale, si propone un modello per la valutazione della sostenibilità economica di ipotetiche nuove iniziative nate nelle rispettive sottoaree, giungendo ad evidenziarne gli aspetti critici in grado di garantirne (o meno) la profittabilità. Infine, si dà ampio risalto agli aspetti normativi, sia a livello europeo che a livello nazionale, i quali rappresentano un fondamentale trait d’union tra le dimensioni sopracitate.

Le nuove frontiere tecnologiche dello sfruttamento delle biomasse per la produzione di energia : analisi della sostenibilità ambientale ed economica

BENEDETTI, ANDREA;DI MAIO, ALESSANDRO
2009/2010

Abstract

Il lavoro di tesi proposto intende trattare il tema delle fonti di energia rinnovabili, analizzando, in particolare, le opportunità di sfruttamento delle biomasse. Vengono approfondite, nello specifico, tre tecnologie innovative rivolte alla produzione energetica, una per ogni stato della materia in cui le biomasse si rendono disponibili in natura: la pratica della Short Rotation Forestry per quanto riguarda le biomasse solide, il biodiesel da microalghe per le biomasse liquide e il biometano per ciò che concerne le biomasse gassose. Per ognuna delle frontiere tecnologiche citate, l‟analisi si declina su quattro dimensioni principali: in primo luogo si fornisce una descrizione dettagliata del processo produttivo, in secondo luogo si propone una valutazione qualitativa delle attività svolte dai soggetti operanti lungo le filiere individuate, supportata da opportune interviste effettuate con questi ultimi e dallo studio dei principali progetti svolti o in corso di svolgimento nelle tre sottoaree di business. Inoltre, per Short Rotation Forestry e Biometano, in quanto già passate ad applicazione industriale, si propone un modello per la valutazione della sostenibilità economica di ipotetiche nuove iniziative nate nelle rispettive sottoaree, giungendo ad evidenziarne gli aspetti critici in grado di garantirne (o meno) la profittabilità. Infine, si dà ampio risalto agli aspetti normativi, sia a livello europeo che a livello nazionale, i quali rappresentano un fondamentale trait d’union tra le dimensioni sopracitate.
ING II - Facolta' di Ingegneria dei Sistemi
21-dic-2010
2009/2010
Tesi di laurea Magistrale
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