Copenhagen is one of the cultural centres of Denmark; it is renowned for its important museums, famous palaces and large parks, but Copenhagen citizens are mostly attracted by libraries: there are even twenty libraries dotted around the city. A place where studying, relaxing and reading are possible, the library is also a meeting place of exchange and aggregation. Copenhagen has been an evolving city since 1990: southwards, you can find new residential projects, in the neighborhood of Amager East, Amager West and Kastrup; in the southwest-northeast, a process of redevelopment and enhancement is taking place along the waterfront. The project here expounded, the building of a new library, takes place in this redevelopment. It aims to a detailed enhancement of that area, which isd in progress since early nineties of the 20th century. The studied area is specifically set along Amalieborg line, an eighteenth-century monumental axis composed by Frederisks church, Amalienborg palace and Amalie gardens along the waterfront, and ending with Operahuas on the opposite bank of the canal. In this context, we have tried to develop a thesis project, defining in a modern and current way the concept of library, in relation to its cultural background and using typological elements typical of Danish architecture as main elements of the project. Therefore, the new library will be a place where public spaces for socialization and aggregation coexist with more private ones, dedicated to literature and to studying. The architecture will be inserted in a range of projects aiming to repossess the waterfront, engendering new polarities both in the city as in the library itself, and it will share the Copenhagen cultural and urban growth.

Copenhagen è il centro culturale della Danimarca; è molto conosciuta per i suoi importanti musei, i suoi famosi palazzi e i suoi grandi giardini, ma ciò che più attrae i cittadini di Copenhagen sono le biblioteche: sparse per la città ce ne sono addirittura venti. La biblioteca per i danesi non è solo un luogo di studio, tranquillità e lettura, ma rappresenta un luogo d’incontro, di aggregazione e scambio. Copenhagen è una città in costante evoluzione dal 1990: a sud i nuovi interventi residenziali, nei quartieri Amager Est, Amager Ovest e Kastrup; sull’asse sudovest-nordest gli interventi di riqualificazione e valorizzazione urbana lungo il waterfront. Il tema progettuale qui sviluppato, la costruzione di una nuova biblioteca, riguarda questa seconda tipologia di interventi, nell’ottica di una valorizzazione capillare della zona, in corso dai primi anni Novanta del ’900. Più precisamente l’area in studio si colloca lungo l’asse Amalieborg, asse settecentesco di carattere monumentale composto dalla chiesa di Frederisks, dal palazzo di Amalienborg, dai giardini di Amalie lungo il waterfront, e terminante idealmente con l’Operahaus sulla sponda opposta del canale. In questo contesto si cerca di sviluppare il progetto di tesi, definendo in ottica moderna e attuale il concetto di biblioteca in relazione al contesto culturale in cui si colloca e utilizzando, come elementi generatori del progetto, gli elementi tipologici caratteristici dell’architettura danese. La nuova biblioteca diventerà quindi un luogo in cui coesistono spazi di carattere pubblico, di socializzazione ed aggregazione, e altri invece di carattere più privato ed intimo, dedicati alla lettura e allo studio. L’architettura si inserirà nella molteplicità di interventi di riappropriazione del waterfront, generando nuove polarità sia urbane che all’interno dell’edificio stesso, e si renderà essa stessa partecipe dell’accrescimento culturale ed urbano della città di Copenhagen.

Biblioteca 2.0 - Nuove polarità di rigenerazione urbana lungo il waterfront di Copenhagen

ROTA, MATTIA
2013/2014

Abstract

Copenhagen is one of the cultural centres of Denmark; it is renowned for its important museums, famous palaces and large parks, but Copenhagen citizens are mostly attracted by libraries: there are even twenty libraries dotted around the city. A place where studying, relaxing and reading are possible, the library is also a meeting place of exchange and aggregation. Copenhagen has been an evolving city since 1990: southwards, you can find new residential projects, in the neighborhood of Amager East, Amager West and Kastrup; in the southwest-northeast, a process of redevelopment and enhancement is taking place along the waterfront. The project here expounded, the building of a new library, takes place in this redevelopment. It aims to a detailed enhancement of that area, which isd in progress since early nineties of the 20th century. The studied area is specifically set along Amalieborg line, an eighteenth-century monumental axis composed by Frederisks church, Amalienborg palace and Amalie gardens along the waterfront, and ending with Operahuas on the opposite bank of the canal. In this context, we have tried to develop a thesis project, defining in a modern and current way the concept of library, in relation to its cultural background and using typological elements typical of Danish architecture as main elements of the project. Therefore, the new library will be a place where public spaces for socialization and aggregation coexist with more private ones, dedicated to literature and to studying. The architecture will be inserted in a range of projects aiming to repossess the waterfront, engendering new polarities both in the city as in the library itself, and it will share the Copenhagen cultural and urban growth.
ARC I - Scuola di Architettura e Società
27-apr-2015
2013/2014
Copenhagen è il centro culturale della Danimarca; è molto conosciuta per i suoi importanti musei, i suoi famosi palazzi e i suoi grandi giardini, ma ciò che più attrae i cittadini di Copenhagen sono le biblioteche: sparse per la città ce ne sono addirittura venti. La biblioteca per i danesi non è solo un luogo di studio, tranquillità e lettura, ma rappresenta un luogo d’incontro, di aggregazione e scambio. Copenhagen è una città in costante evoluzione dal 1990: a sud i nuovi interventi residenziali, nei quartieri Amager Est, Amager Ovest e Kastrup; sull’asse sudovest-nordest gli interventi di riqualificazione e valorizzazione urbana lungo il waterfront. Il tema progettuale qui sviluppato, la costruzione di una nuova biblioteca, riguarda questa seconda tipologia di interventi, nell’ottica di una valorizzazione capillare della zona, in corso dai primi anni Novanta del ’900. Più precisamente l’area in studio si colloca lungo l’asse Amalieborg, asse settecentesco di carattere monumentale composto dalla chiesa di Frederisks, dal palazzo di Amalienborg, dai giardini di Amalie lungo il waterfront, e terminante idealmente con l’Operahaus sulla sponda opposta del canale. In questo contesto si cerca di sviluppare il progetto di tesi, definendo in ottica moderna e attuale il concetto di biblioteca in relazione al contesto culturale in cui si colloca e utilizzando, come elementi generatori del progetto, gli elementi tipologici caratteristici dell’architettura danese. La nuova biblioteca diventerà quindi un luogo in cui coesistono spazi di carattere pubblico, di socializzazione ed aggregazione, e altri invece di carattere più privato ed intimo, dedicati alla lettura e allo studio. L’architettura si inserirà nella molteplicità di interventi di riappropriazione del waterfront, generando nuove polarità sia urbane che all’interno dell’edificio stesso, e si renderà essa stessa partecipe dell’accrescimento culturale ed urbano della città di Copenhagen.
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
2015_04_Rota_01.pdf

non accessibile

Descrizione: Testo della tesi
Dimensione 37.64 kB
Formato Adobe PDF
37.64 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2015_04_Rota_02.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavole di progetto
Dimensione 13.17 MB
Formato Adobe PDF
13.17 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/104283