Can an architectural competition revolutionize the building and lifestyle habits of an entire continent? Answers to this question are suggested through the analysis of the Europan competition. The Europan project was founded in 1989 as a pioneering architectural competition at a European level, aimed at designers under 40, to facilitate their transition into the working world. Over the years, the focus has been placed on various issues and has also been maintained on housing development as a general guideline, thus putting the individual and the rapid changes in lifestyles center stage. From the outset it relates to the concept of hybridizing the idea competition type with the implementation oriented project. This means facilitating relations between young designers, municipalities and other industry professionals. The research aims at examining the mechanisms, studying the strategies and the theoretical knowledge, but also at understanding the different responses through young architects design. Over a 25-year life span complemented by projects, awards, accomplishments, debates and major changes, Europan has emerged as a robust network of urban design competitions, during which one-third of the winning projects reach implementation processes across Europe. Today Europan has lost its legendary aura: whereas in the beginning it was the only competition for young professionals, on a European scale, it has over the years paved the way for other similar initiatives that have emerged since. However, it remains a mix of elements, such as the broad theoretical debates, the historical path and the focus on implementation processes, making it stand out as one of the most interesting architectural competitions. It represents a springboard for architects who are entering the world of work, but also an interesting opportunity for dialogue and growth to those who are already professionally stable. An overview of the winning projects stands as a vast landscape of stimulating European proposals in the field of architecture and urbanism and suggests solutions that anyone who is interested in the design world should know and study. With a greater openness to new scenarios and a closer attention to organizational dynamics, Europan could still retain the character that makes it unique in its kind.

Un concorso di architettura può rivoluzionare i modi di costruire e di abitare di un intero continente? E’ stata questa la domanda cui si è tentato di dare risposta attraverso l’analisi del concorso Europan. Il progetto Europan nasce nel 1989 come pioniere dei concorsi d’architettura a scala europea, rivolto a progettisti under 40 per facilitarne l’inserimento nel mondo lavorativo. Nel corso degli anni, si concentra su varie tematiche avendo sempre come filo conduttore l’housing, mettendo dunque al centro l’individuo e i rapidi cambiamenti nei modi di vita. Sin dall’inizio si interfaccia con la volontà di ibridare la tipologia del concorso di idee con la volontà di attuare la realizzazione del progetto. Ciò significa facilitare le relazioni tra i giovani progettisti, le municipalità e altri professionisti del settore. Lo studio mira a conoscerne i meccanismi, studiarne le strategie e conoscerne il portato teorico, ma anche a comprendere le diverse risposte progettuale dei giovani architetti. Dopo un’attività di 25 anni fatta di progetti, premi, realizzazioni, dibattiti e grandi cambiamenti, Europan è emerso come una solida rete di concorsi di progettazione urbana, nell’ambito dei quali un terzo dei progetti vincitori raggiunge processi di attuazione in tutta Europa. Oggi Europan ha perso la sua aura mitica: agli esordi era l’unico concorso rivolto ai giovani, su scala europea, ma nel corso degli anni ha tracciato la strada ad altre iniziative simili, che si sono affermate nel tempo. Resta però un mix di elementi, come i vasti dibattiti teorici, il percorso storico e l’attenzione rivolta alla realizzazione, che ne fanno uno tra i concorsi più interessanti. Sicuramente è un’opportunità da cogliere per gli architetti che si affacciano al mondo del lavoro come trampolino di lancio, ma anche per chi ha già avviato un’attività professionale può essere un’occasione di confronto e di crescita molto interessante. Il panorama dei progetti premiati è un vasto scenario di proposte europee interessanti nel campo dell’architettura e dell’urbanistica e suggerisce soluzioni che chi si interessa al mondo della progettazione dovrebbe conoscere e studiare. Con una maggiore apertura verso nuovi scenari e una maggiore attenzione alla dinamicità degli strumenti, Europan potrebbe conservare tutt’ora dei caratteri che lo rendono unico nel suo genere.

L'architettura secondo Europan. 25 anni di housing sperimentale in Europa

ACQUASANTA, ROSARIA
2014/2015

Abstract

Can an architectural competition revolutionize the building and lifestyle habits of an entire continent? Answers to this question are suggested through the analysis of the Europan competition. The Europan project was founded in 1989 as a pioneering architectural competition at a European level, aimed at designers under 40, to facilitate their transition into the working world. Over the years, the focus has been placed on various issues and has also been maintained on housing development as a general guideline, thus putting the individual and the rapid changes in lifestyles center stage. From the outset it relates to the concept of hybridizing the idea competition type with the implementation oriented project. This means facilitating relations between young designers, municipalities and other industry professionals. The research aims at examining the mechanisms, studying the strategies and the theoretical knowledge, but also at understanding the different responses through young architects design. Over a 25-year life span complemented by projects, awards, accomplishments, debates and major changes, Europan has emerged as a robust network of urban design competitions, during which one-third of the winning projects reach implementation processes across Europe. Today Europan has lost its legendary aura: whereas in the beginning it was the only competition for young professionals, on a European scale, it has over the years paved the way for other similar initiatives that have emerged since. However, it remains a mix of elements, such as the broad theoretical debates, the historical path and the focus on implementation processes, making it stand out as one of the most interesting architectural competitions. It represents a springboard for architects who are entering the world of work, but also an interesting opportunity for dialogue and growth to those who are already professionally stable. An overview of the winning projects stands as a vast landscape of stimulating European proposals in the field of architecture and urbanism and suggests solutions that anyone who is interested in the design world should know and study. With a greater openness to new scenarios and a closer attention to organizational dynamics, Europan could still retain the character that makes it unique in its kind.
ARC I - Scuola di Architettura e Società
27-apr-2015
2014/2015
Un concorso di architettura può rivoluzionare i modi di costruire e di abitare di un intero continente? E’ stata questa la domanda cui si è tentato di dare risposta attraverso l’analisi del concorso Europan. Il progetto Europan nasce nel 1989 come pioniere dei concorsi d’architettura a scala europea, rivolto a progettisti under 40 per facilitarne l’inserimento nel mondo lavorativo. Nel corso degli anni, si concentra su varie tematiche avendo sempre come filo conduttore l’housing, mettendo dunque al centro l’individuo e i rapidi cambiamenti nei modi di vita. Sin dall’inizio si interfaccia con la volontà di ibridare la tipologia del concorso di idee con la volontà di attuare la realizzazione del progetto. Ciò significa facilitare le relazioni tra i giovani progettisti, le municipalità e altri professionisti del settore. Lo studio mira a conoscerne i meccanismi, studiarne le strategie e conoscerne il portato teorico, ma anche a comprendere le diverse risposte progettuale dei giovani architetti. Dopo un’attività di 25 anni fatta di progetti, premi, realizzazioni, dibattiti e grandi cambiamenti, Europan è emerso come una solida rete di concorsi di progettazione urbana, nell’ambito dei quali un terzo dei progetti vincitori raggiunge processi di attuazione in tutta Europa. Oggi Europan ha perso la sua aura mitica: agli esordi era l’unico concorso rivolto ai giovani, su scala europea, ma nel corso degli anni ha tracciato la strada ad altre iniziative simili, che si sono affermate nel tempo. Resta però un mix di elementi, come i vasti dibattiti teorici, il percorso storico e l’attenzione rivolta alla realizzazione, che ne fanno uno tra i concorsi più interessanti. Sicuramente è un’opportunità da cogliere per gli architetti che si affacciano al mondo del lavoro come trampolino di lancio, ma anche per chi ha già avviato un’attività professionale può essere un’occasione di confronto e di crescita molto interessante. Il panorama dei progetti premiati è un vasto scenario di proposte europee interessanti nel campo dell’architettura e dell’urbanistica e suggerisce soluzioni che chi si interessa al mondo della progettazione dovrebbe conoscere e studiare. Con una maggiore apertura verso nuovi scenari e una maggiore attenzione alla dinamicità degli strumenti, Europan potrebbe conservare tutt’ora dei caratteri che lo rendono unico nel suo genere.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/104383