La nascita del progetto “Città della Salute e della Ricerca” deriva da un’idea di salute complessa che non è soddisfatta solo dalla realizzazione di un grande ospedale inteso come luogo di ricerca e di cura, ma dalla capacità di mettere insieme funzioni sanita- rie, di cura, di accoglienza, di formazione e di ricerca in un grande progetto urbanistico aperto alla città: si può dire che Città della Salute nasce per innovare, oltre che in cam- po sanitario, anche in campo scientifico, didattico, formativo, urbanistico e territoriale. La città deve sfruttare per migliorare, crescere e risolvere problematiche interne, l’oppor- tunità di un progetto delicato e complesso, in cui molteplici elementi devono trovare un giusto equilibrio per raggiungere il risultato finale. Nel marzo 2013 il Renzo Piano Building Workshop ha redatto lo studio di fattibilità per la realizzazione della CdSR, complesso atto ad accogliere le fondazioni IRCCS: Istituto Nazionale dei Tumori e Istituto Neurologico Carlo Besta. Esso vuole concretizzare le diret- tive emanate dal D.M. 12 dicembre 2000: uno studio sperimentale relativo a un sistema distributivo e gestionale frutto della collaborazione di un gruppo di ricerca costituito e guidato dall’allora ministro Umberto Veronesi e dall’Architetto Renzo Piano. La tesi si pone come obiettivo quello di offrire una controproposta allo studio effettuato sull’area ex Falck di Sesto San Giovanni, ragionando sull’ipotesi di un nuovo sito in cui col- locare la CdSR e cercando di superare questo concetto definendo un ulteriore step nel percorso evolutivo delle strutture ospedaliere. Il nuovo sito riguarda l’area che nel 2015 ospiterà l’Expo, scelta frutto di una complessa analisi preliminare dei sistemi infrastrutturali e funzionali. Essa sarà caratterizzata dalla probabile collocazione, secondo il progetto di Arexpo, di una struttura sportiva di interesse generale (stadio).
Expost : una nuova città della salute per Milano
RIZZO, STEFANO;PIERSANTOLINI, FRANCESCO;MANERA, SAMUELE
2014/2015
Abstract
La nascita del progetto “Città della Salute e della Ricerca” deriva da un’idea di salute complessa che non è soddisfatta solo dalla realizzazione di un grande ospedale inteso come luogo di ricerca e di cura, ma dalla capacità di mettere insieme funzioni sanita- rie, di cura, di accoglienza, di formazione e di ricerca in un grande progetto urbanistico aperto alla città: si può dire che Città della Salute nasce per innovare, oltre che in cam- po sanitario, anche in campo scientifico, didattico, formativo, urbanistico e territoriale. La città deve sfruttare per migliorare, crescere e risolvere problematiche interne, l’oppor- tunità di un progetto delicato e complesso, in cui molteplici elementi devono trovare un giusto equilibrio per raggiungere il risultato finale. Nel marzo 2013 il Renzo Piano Building Workshop ha redatto lo studio di fattibilità per la realizzazione della CdSR, complesso atto ad accogliere le fondazioni IRCCS: Istituto Nazionale dei Tumori e Istituto Neurologico Carlo Besta. Esso vuole concretizzare le diret- tive emanate dal D.M. 12 dicembre 2000: uno studio sperimentale relativo a un sistema distributivo e gestionale frutto della collaborazione di un gruppo di ricerca costituito e guidato dall’allora ministro Umberto Veronesi e dall’Architetto Renzo Piano. La tesi si pone come obiettivo quello di offrire una controproposta allo studio effettuato sull’area ex Falck di Sesto San Giovanni, ragionando sull’ipotesi di un nuovo sito in cui col- locare la CdSR e cercando di superare questo concetto definendo un ulteriore step nel percorso evolutivo delle strutture ospedaliere. Il nuovo sito riguarda l’area che nel 2015 ospiterà l’Expo, scelta frutto di una complessa analisi preliminare dei sistemi infrastrutturali e funzionali. Essa sarà caratterizzata dalla probabile collocazione, secondo il progetto di Arexpo, di una struttura sportiva di interesse generale (stadio).File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/10589/104701