Tokyo-e. Genius Loci e l'immagine della città

Ogni città, così come ogni luogo possiede un suo carattere particolare, un’atmosfera unica. Questa unicità è la risultante ultima di una lungo e continuo processo di reciproco scambio fra natura e uomo: le espressioni locali, architettoniche, artistiche e culturali di cui una città è carica concorrono a crearne l’esclusività e a definirne il genius loci. Genius loci è l’atmosfera che si respira in un determinato quartiere, i colori delle case, gli odori, i suoni, gli usi e costumi di chi vi abita. Tutti questi valori concorrono a creare nella mente dell’osservatore un’immagine ben precisa e unica della città, un’immagine che non è semplice catalogazione analitica degli elementi costruiti e visivi che la compongono, ma è un’immagine fatta di sensazioni e emozioni, di colori e suoni, è fatta di atmosfera. La tesi sviluppa un’indagine generale su come il genius loci influisca sulla percezione che l’uomo ha dei luoghi e di come le città vengano trasformate in immagini mentali soggettive, attraverso l’esperienza individuale. La curiosità per lo spazio circostante e l’immaginazione tipica della mente umana, porta l’uomo alla produzione di artefatti grafici che gli permettono di rendere tangibile e visibile, l’esperienza che egli ha fatto dei luoghi, creando così un’infinita serie di immagini di città. La tesi si concentra poi su una città in particolare: Tokyo. La capitale del Giappone si presenta all’osservatore come un labirinto di segni, un caotico avvicendamento di edifici, persone e cose in cui sembra impossibile trovare un’ordine. Tokyo non è una città unica, essa è formata da tante piccole unicità, da tanti luoghi particolari e carichi di atmosfera e significato che insieme vanno a creare l’immagine di Tokyo Lo scopo del progetto è quello di creare un’immagine di Tokyo il più vicino possibile a ciò che è il suo genius loci, cercando di restituire graficamente l’atmosfera che si ha nel perdersi un questo mondo fluttuante.