qUASICRISTALLI , curiosità della geometria e straordinaria meraviglia della natura, verificatosi nella materia più intrinseca, quali sono gli atomi. La tesi affronta questo tema, analizzando i quasicristalli sotto diversi punti di vista, prendendo a ragione la natura stessa, intesa come insieme fisico-chimico-matematico-geometrico. Si parte dalla scoperta del quasicristallo, con nozioni della microstruttura e proprietà, fino ad arrivare ai particolari pattern, o meglio tassellazioni che li rappresentano in senso lato. Tassellazioni materiche, tassellazioni matematiche, tassellazioni decorative, e tassellazioni urbane. Il tema viene traslato, in particolar modo, nell’ambito dello Spatial Design: azioni progettuali per la definizione di nuovi scenari urbani configurabili. La particolarità di queste tassellazioni, oltre a costituirne un fattore estetico molto forte, ne rappresenta un potenziale progettuale tutto da scoprire. La variabile che contraddistingue queste tassellazioni diventa lo spunto iniziale del progetto. Le argomentazioni della tesi cercano di portare un contributo innovativo ed una sperimentazione per aprire nuovi spunti progettuali in campo di design e architettura. ‘Dal cucchiaio alla città’: l’oggetto di tesi vuole presentare degli spunti progettuali dalle più svariare scale dimensionali, da quella più minuta del paesaggio domestico, a quella più ampia a livello urbano, per enfatizzare le peculiarità che le differenze di scala delle singole tassellazioni apportano al progetto. Lo spazio vuoto prende una nuova forma, in un disegno che invade e abbraccia, capace di dettare nuovi assetti, nuove configurazioni e nuove suggestioni.

Quasicristalli : dalla variabile microstrutturale della materia ad azioni di spatial design per pattern urbani configurabili

BIZZOTTO, ELISA SABRINA
2013/2014

Abstract

qUASICRISTALLI , curiosità della geometria e straordinaria meraviglia della natura, verificatosi nella materia più intrinseca, quali sono gli atomi. La tesi affronta questo tema, analizzando i quasicristalli sotto diversi punti di vista, prendendo a ragione la natura stessa, intesa come insieme fisico-chimico-matematico-geometrico. Si parte dalla scoperta del quasicristallo, con nozioni della microstruttura e proprietà, fino ad arrivare ai particolari pattern, o meglio tassellazioni che li rappresentano in senso lato. Tassellazioni materiche, tassellazioni matematiche, tassellazioni decorative, e tassellazioni urbane. Il tema viene traslato, in particolar modo, nell’ambito dello Spatial Design: azioni progettuali per la definizione di nuovi scenari urbani configurabili. La particolarità di queste tassellazioni, oltre a costituirne un fattore estetico molto forte, ne rappresenta un potenziale progettuale tutto da scoprire. La variabile che contraddistingue queste tassellazioni diventa lo spunto iniziale del progetto. Le argomentazioni della tesi cercano di portare un contributo innovativo ed una sperimentazione per aprire nuovi spunti progettuali in campo di design e architettura. ‘Dal cucchiaio alla città’: l’oggetto di tesi vuole presentare degli spunti progettuali dalle più svariare scale dimensionali, da quella più minuta del paesaggio domestico, a quella più ampia a livello urbano, per enfatizzare le peculiarità che le differenze di scala delle singole tassellazioni apportano al progetto. Lo spazio vuoto prende una nuova forma, in un disegno che invade e abbraccia, capace di dettare nuovi assetti, nuove configurazioni e nuove suggestioni.
MARIANI, STEFANO
PERDOMI, ALBERTO
ARC III - Scuola del Design
28-apr-2015
2013/2014
Tesi di laurea Magistrale
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