Da tre Rive un nuovo insediamento sul lago di Como.

Le dinamiche amministrative che hanno portato all’accorpamento dei tre antichi nuclei di Molina, Lemna e Palanzo nell’unica realtà di Faggeto Lario e l’inserimento della SS583 Como-Bellagio hanno generato problematiche di sovrapposizione artificiosa a consolidate logiche costitutive di insediamenti tradizionalmente bipartiti in frazioni di monte e riva relazionate in una interdipendenza autonoma il cui orizzonte sovra locale era affidato quasi esclusivamente al corridoio lacustre. Lo snaturamento di tale dimensione locale, associato ad un sempre più netto sbilanciamento degli equilibri turistici a favore di pochi grandi centri, ha contribuito ad acuire la depressione di nuclei minori, come le Rive di Molina, Lemna e Palanzo, che nei secoli avevano sviluppato punte di eccellenza nell’artigianato nautico. Il progetto individua risposte mirate nel potenziamento dell’offerta di servizi, con l’innesto di proposte tematiche e specifiche -alternative a quelle dei centri di richiamo regionale e internazionale già conclamato- per un turismo più consapevole del ruolo rivestito dal Lario e dalla sua storia nautica. La ricerca accoglie le premesse di tripartizione delle Rive come sostrato di declinazione di un organico ed unitario tema sul ruolo del lago, tanto nei suoi aspetti turistico-paesaggistici di patrimonio ambientale- puntando sul turismo da diporto e balneare-, quanto in quelli formativo-produttivi di bacino tecnico e culturale – sviluppando il tema della formazione d’eccellenza e ribadendo l’attualità di un artigianato tecnologicamente aggiornato.