Human hand isn't just a body's appendix but the result of continuous modifications during evolution. Starting as locomotion, going through small object grasping and throwing, it became today's bio-mechanic wonder. The hand, together with the brain, is probably the most peculiar feature which differentiate human beings from animals so greatly to confer symbolic, religious and linguistic meanings. Stroke is a disease which affects human brain and neural pathways dedicated to voluntary control of the hand, affecting people's autonomy in everyday tasks. In Italy today nearly a million people live with stroke effects and this disease, which is the first cause of disability, affects at any age. Through rehabilitation it's possible to create new neural paths to control the hand and therapies are structured as active or passive motion exercises combined with neurocognitive activities. Thanks to the meeting held in Villa Beretta rehabilitation center, was started a collaboration with Gloreha, an Italian company that sells a machine for hand's passive movement therapy in stroke patients. Considering critical points and key strengths of this product and cross-checking patients and therapists opinions, the work was to redesign the rehabilitation glove focusing on wearability and easiness of machine connection. Along with the glove was designed an occupational therapy game set that integrates playful and functional activities for home treatment patients.

La mano umana non è semplicemente un'appendice del corpo ma il risultato delle costanti modifiche nell'evoluzione. Inizialmente fungeva da supporto di locomozione, in seguito si è affinata per la presa e il lancio di piccoli oggetti giungendo fino alla precisione biomeccanica odierna. La mano, insieme al cervello, è forse l'elemento più caratteristico che contraddistingue l'uomo dagli altri animali a tal punto da attribuirne valori simbolici, religiosi e di linguaggio. l'Ictus è una patologia che affligge il cervello e può colpire le vie nervose dedite al controllo volontario della mano, limitando l'autonomia della persona nella realtà quotidiana. In Italia oggi circa un milione di persone convive con i segni lasciati dall'Ictus e questa patologia, che è la prima causa di disabilità, colpisce a qualsiasi età. Tramite attività riabilitativa si possono configurare collegamenti neuronali alternativi per consentire il riutilizzo dell'arto colpito, e consistono in esercizi di ginnastica attiva o passiva combinati con attività neurocognitive. Grazie alle visite presso la struttura riabilitativa Villa Beretta è stata approfondita la conoscenza della realtà di questa patologia ed avviata una collaborazione con Gloreha, azienda italiana che realizza una macchina per la movimentazione della mano nei pazienti ictati. Valutando gli elementi critici e i punti di forza di questo prodotto e incrociando le riflessioni con i giudizi di pazienti e terapisti intervistati, è stato avviato un percorso di riprogettazione del guanto riabilitativo lavorando sulla vestibilità e sulla praticità di collegamento con la macchina. Annesso al guanto è stato progettato un sistema di giochi per la terapia occupazionale integrando l'aspetto ludico con quello funzionale, pensati per aiutare il paziente nella riabilitazione domiciliare.

Rocky. Guanto riabilitativo per il recupero della funzionalità della mano nei pazienti ictati

ZENGIARO, LUDOVICA
2013/2014

Abstract

Human hand isn't just a body's appendix but the result of continuous modifications during evolution. Starting as locomotion, going through small object grasping and throwing, it became today's bio-mechanic wonder. The hand, together with the brain, is probably the most peculiar feature which differentiate human beings from animals so greatly to confer symbolic, religious and linguistic meanings. Stroke is a disease which affects human brain and neural pathways dedicated to voluntary control of the hand, affecting people's autonomy in everyday tasks. In Italy today nearly a million people live with stroke effects and this disease, which is the first cause of disability, affects at any age. Through rehabilitation it's possible to create new neural paths to control the hand and therapies are structured as active or passive motion exercises combined with neurocognitive activities. Thanks to the meeting held in Villa Beretta rehabilitation center, was started a collaboration with Gloreha, an Italian company that sells a machine for hand's passive movement therapy in stroke patients. Considering critical points and key strengths of this product and cross-checking patients and therapists opinions, the work was to redesign the rehabilitation glove focusing on wearability and easiness of machine connection. Along with the glove was designed an occupational therapy game set that integrates playful and functional activities for home treatment patients.
GAZZONI, MARCO
ARC III - Scuola del Design
28-apr-2015
2013/2014
La mano umana non è semplicemente un'appendice del corpo ma il risultato delle costanti modifiche nell'evoluzione. Inizialmente fungeva da supporto di locomozione, in seguito si è affinata per la presa e il lancio di piccoli oggetti giungendo fino alla precisione biomeccanica odierna. La mano, insieme al cervello, è forse l'elemento più caratteristico che contraddistingue l'uomo dagli altri animali a tal punto da attribuirne valori simbolici, religiosi e di linguaggio. l'Ictus è una patologia che affligge il cervello e può colpire le vie nervose dedite al controllo volontario della mano, limitando l'autonomia della persona nella realtà quotidiana. In Italia oggi circa un milione di persone convive con i segni lasciati dall'Ictus e questa patologia, che è la prima causa di disabilità, colpisce a qualsiasi età. Tramite attività riabilitativa si possono configurare collegamenti neuronali alternativi per consentire il riutilizzo dell'arto colpito, e consistono in esercizi di ginnastica attiva o passiva combinati con attività neurocognitive. Grazie alle visite presso la struttura riabilitativa Villa Beretta è stata approfondita la conoscenza della realtà di questa patologia ed avviata una collaborazione con Gloreha, azienda italiana che realizza una macchina per la movimentazione della mano nei pazienti ictati. Valutando gli elementi critici e i punti di forza di questo prodotto e incrociando le riflessioni con i giudizi di pazienti e terapisti intervistati, è stato avviato un percorso di riprogettazione del guanto riabilitativo lavorando sulla vestibilità e sulla praticità di collegamento con la macchina. Annesso al guanto è stato progettato un sistema di giochi per la terapia occupazionale integrando l'aspetto ludico con quello funzionale, pensati per aiutare il paziente nella riabilitazione domiciliare.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/105365