Dalla fanzine alla webzine. Stato dell'arte delle realtà editoriali indipendenti : il business creativo

The fanzine is an editorial product of extreme complexity. It is the protagonist of the individual and personal worlds that are never identical. It is exempt from any kind of external conditioning but possesses a particular type of confrontational relationship with the economic society in which it, despite itself, fits. In the light of considerations about the issues of micro-publishing as well as the anthropological and sociological views of zine in time, the thesis examines a new approach to both the author at first and then the reader and the analog and digital fanzine. The thesis is therefore aimed to investigate the independent publishing sector, with focus on the production of the fanzine (largely undocumented and little known in the reference literature). It explores the roots of the phenomenon and examines its motivations and its modalities. In an Italy with a landscape not exactly aligned with the rest of Europe, this thesis also intends to propose a new approach to the spread of independent publishing; and it wants to be an attempt to face the expansion of that network which underlies the phenomenon. The project, a meta-bilingual multi-channel fanzine, collects materials and interviews from many countries, in order to encourage the exchange of stimuli and give life to a reality that can contribute to the propagation of the culture of zines, bringing to light the smaller but not necessarily internationally known realities and generating a sort of Encyclopaedia available worldwide.

La fanzine è un prodotto editoriale di estrema complessità, in quanto protagonista di mondi personali e mai identici, svincolati da qualsiasi tipo di condizionamento esterno e con un particolare rapporto di tipo conflittuale con la società economica in cui, suo malgrado, si inserisce. Alla luce di alcune considerazioni sui temi della micro-editoria e sulla rivalutazione dal punto di vista antropologico e sociologico dell’oggetto nel tempo, il lavoro di tesi prende in esame un nuovo approccio da parte dell'autore prima, e del lettore, poi, all’artefatto – analogico e digitale – fanzine. La tesi si pone dunque l'obiettivo di indagare il settore editoriale indipendente, con focus sulla produzione delle fanzine – pressoché non documentata e minimamente conosciuta nella letteratura di riferimento – esplorando le radici del fenomeno ed esaminando le motivazioni che spingono alla produzione e le sue modalità. In secondo luogo, in un’Italia con un panorama non esattamente allineato con il resto d’Europa, il seguente elaborato intende proporre un nuovo approccio alla diffusione dell’editoria indipendente e vuole essere un tentativo volto all'espansione di quel network che è alla base del fenomeno. Il progetto, una meta-fanzine bilingue multi-canale, raccoglie materiali e interviste da molti Paesi, così da incentivare lo scambio di stimoli e dare vita a una realtà che possa contribuire alla propagazione della cultura delle fanzine, portando alla ribalta piccole realtà non internazionalmente note e generando una sorta di enciclopedia fruibile in tutto il mondo.