La Columbia University di New York ha annunciato un'espansione del campus ad Harlem, nel quartiere di Manhattanville. Trattasi di un'area estremamente delicata, in cui i problemi sociali e gli scontri razziali sono le principali cause del regresso comunitario. L'area prevista per l'ampliamento è situata lungo la Broadway, direttrice nord sud di Manhattan, tra la 125th e la 133th. Sono inoltre presenti alcune infrastrutture come la metropolitana, la sopraelevata, la ferrovia e l'autostrada. L'isolato è l'elemento caratteristico di Manhattan. Questi lotti interamente edificati (altezza 30m circa), mantengono un piccolo spazio centrale che permette l'entrata di una modestissima quantità di luce. Quando l'edificato incontra strade importanti, dispone di elementi di testata. Il contesto immediato all'area di progetto non si presenta del tutto omogeneo: si alternano diverse tipologie edilizie che comprendono edifici scolastici e residenziali che si sviluppano in altezza, corpi bassi e l'edificato tipico dell'isolato newyorchese. L' analisi mostra che anche dove sono presenti delle eccezioni all'isolato tradizionale, l'edificato si mantiene sempre all'interno della griglia. La proposta architettonica si pone l’obiettivo di andare a definire un brano di città in linea con i principi che ritroviamo nell'isolato newyorchese: edifici che occupano l'intero isolato con una corte centrale e un elemento di testata in corrispondenza della Broadway. Il masterplan si compone di 3 edifici a corte di questo tipo posti in corrispondenza degli isolati e di un elemento urbano frammentato che regola i rapporti con la 125th street, asse viario diagonale che tende a rompere il principio della griglia. La corte a sud è più ampia: qui è prevista la stazione della metro. Lungo il fiume Hudson, prevediamo l'inserimento di un'area verde. Ogni singola corte da noi progettata è composta da due tipi di spazi: quelli destinati all'università e quella destinata alla comunità. Queste due aree sono trattate compositivamente in modo diverso: la parte dell'università è completamente vetrata, mentre la parte sociale è rivestita dal mattone, elemento caratteristico di Harlem. Gli edifici prevedono una campata strutturale di 6,60m derivata dall'analisi della città. L'obiettivo del nostro intervento è quello di ottenere un campus urbano in grado di accogliere gli spazi dell'istruzione e allo stesso tempo capace di costruire nuove relazioni e scambio con la città e i suoi abitanti.

Campus ad Harlem. Ampliamento della Columbia University

GALBIATI, GIOELE;GIACOMELLI, MATTEO
2013/2014

Abstract

La Columbia University di New York ha annunciato un'espansione del campus ad Harlem, nel quartiere di Manhattanville. Trattasi di un'area estremamente delicata, in cui i problemi sociali e gli scontri razziali sono le principali cause del regresso comunitario. L'area prevista per l'ampliamento è situata lungo la Broadway, direttrice nord sud di Manhattan, tra la 125th e la 133th. Sono inoltre presenti alcune infrastrutture come la metropolitana, la sopraelevata, la ferrovia e l'autostrada. L'isolato è l'elemento caratteristico di Manhattan. Questi lotti interamente edificati (altezza 30m circa), mantengono un piccolo spazio centrale che permette l'entrata di una modestissima quantità di luce. Quando l'edificato incontra strade importanti, dispone di elementi di testata. Il contesto immediato all'area di progetto non si presenta del tutto omogeneo: si alternano diverse tipologie edilizie che comprendono edifici scolastici e residenziali che si sviluppano in altezza, corpi bassi e l'edificato tipico dell'isolato newyorchese. L' analisi mostra che anche dove sono presenti delle eccezioni all'isolato tradizionale, l'edificato si mantiene sempre all'interno della griglia. La proposta architettonica si pone l’obiettivo di andare a definire un brano di città in linea con i principi che ritroviamo nell'isolato newyorchese: edifici che occupano l'intero isolato con una corte centrale e un elemento di testata in corrispondenza della Broadway. Il masterplan si compone di 3 edifici a corte di questo tipo posti in corrispondenza degli isolati e di un elemento urbano frammentato che regola i rapporti con la 125th street, asse viario diagonale che tende a rompere il principio della griglia. La corte a sud è più ampia: qui è prevista la stazione della metro. Lungo il fiume Hudson, prevediamo l'inserimento di un'area verde. Ogni singola corte da noi progettata è composta da due tipi di spazi: quelli destinati all'università e quella destinata alla comunità. Queste due aree sono trattate compositivamente in modo diverso: la parte dell'università è completamente vetrata, mentre la parte sociale è rivestita dal mattone, elemento caratteristico di Harlem. Gli edifici prevedono una campata strutturale di 6,60m derivata dall'analisi della città. L'obiettivo del nostro intervento è quello di ottenere un campus urbano in grado di accogliere gli spazi dell'istruzione e allo stesso tempo capace di costruire nuove relazioni e scambio con la città e i suoi abitanti.
BATTISTI, EMILIO
CONTRINO, ROBERTA
SGAMBI, LUCA
NIZZI, GABRIELE ANGELO
OLIARO, PAOLO
ARC II - Scuola di Architettura Civile
28-apr-2015
2013/2014
Tesi di laurea Magistrale
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