UpGrid. La città si riappropria del suolo. Progetto di espansione della Columbia University a Manhattanville

Il progetto di tesi prevede la realizzazione del nuovo campus per la ricerca scientifica e la didattica della Columbia University a New York, che sarà collocato in un’area industriale a Manhattanville, nel quartiere di Harlem. A differenza della sede storica di Morningside Heights, progettata nel 1896 come un campus introverso, il nuovo ateneo deve integrarsi con la città, definendo, attraverso un’attenta progettazione del suolo pubblico, nuovi spazi di aggregazione sociale, nuove relazioni con gli edifici esistenti e connessioni verso il waterfront. Il sito di progetto si presenta morfologicamente come un’eccezione rispetto al contesto, si trova in un avvallamento con un dislivello di 18 m verso il fiume, delimitato a est e ovest da due infrastrutture sopraelevate. L‘eccezionalità del luogo si traduce in eccezionalità progettuale creando un insediamento unico a Manhattan: l’università viene sospesa al fine di creare uno spazio continuo e permeabile. La duplice quota diviene così l’occasione progettuale per determinare due layer, quello universitario che si imposta alla quota dell’infrastruttura ed il piano terra caratterizzato solo dalle connessioni verticali intorno a cui si articolano diverse funzioni collettive a servizio della comunità. Il masterplan del campus universitario è rappresentato da una griglia, principio insediativo di Manhattan. Tale matrice, precedentemente interpretata in modo teorico ed astratto, viene qui contestualizzata, il modulo del reticolo deriva infatti dai tracciati e dalle preesistenze che caratterizzano il luogo. Ad ogni modulo corrisponde una facoltà prevista dal programma, che si sviluppa intorno ad una corte, fulcro dell’ edificio. La rigidezza della griglia si contrappone inoltre allo spazio sottostante caratterizzato da aree verdi e spazi attrezzati a diverse quote che generano un luogo fluido e organico. Il nuovo insediamento sopraelevato regala alla città un paesaggio naturale completamente permeabile che, assecondando l’orografia del sito, si estende fino alla Broadway. Il progetto definisce così una nuova immagine di campus aperto che favorisce uno scambio tra mondo della ricerca e società civile.