The main aim of this research is to investigate the allocation of risks in Public-Private Partnerships (PPPs) by using a holistic approach based on the recognition of the critically important albeit largely ignored distinction between management and bearing of risk and thereby the relevance of risk governance within a dynamic business context. The review of literature reveals the approach to risk allocation in PPP is too simplistic and based only on a technocratic approach to the allocation of each risk to the party best able to manage it, ignoring the ability to effectively bear the risk at its occurrence. Furthermore, the risk allocation agreement is not able to face the dynamism of context. Contractual incompleteness is not proactively managed because there is a lack of consideration of risk governance aspects. The literature also reveals that the analysis of risks in PPPs varies from sector to sector. Hence, distinguishing between social and economic infrastructure, this research focuses on Energy from Waste (EfW) PPP projects. EfW cannot be considered either purely social or purely economic infrastructure due to the impact of regulation in the waste management industry being concerned not only with economic regulation but also environmental regulation which has implications for social risk arising from pollution events. The literature lacks scientific articles on this main topic of risk sharing in this specific sector and so an original contribution to knowledge can be made by empirical research in this field of study.

Il principale obiettivo di questa ricerca è indagare l’allocazione dei rischi nel partenariato pubblico-privato (PPP) utilizzando un approccio olistico basato sul riconoscimento della distinzione tra gestione del rischio e sopportazione delle conseguenze in seguito alla sua manifestazione. L’analisi della letteratura ha rivelato che l’approccio utilizzato nell’allocazione dei rischi all’interno di schemi di PPP è tipicamente semplicistico e tecnocratico; il rischio è infatti allocato al soggetto meglio in grado di gestirlo, ignorando la capacità del soggetto stesso di far fronte alle conseguenze in caso di accadimento. In aggiunta, l’allocazione dei rischi non riesce a seguire la dinamicità del contesto e l’incompletezza contrattuale non è gestita proattivamente a causa della poca importanza attribuita agli aspetti legati al governo del rischio. L’analisi della letteratura ha inoltre mostrato come l’allocazione dei rischi non debba prescindere dal settore di applicazione. All’interno dei diversi settori di applicazione degli schemi di PPP, il presente studio pone il focus sulla produzione di energia dallo smaltimento dei rifiuti (Energy from Waste). Il PPP in tale settore può essere considerato una forma ibrida in quanto i termovalorizzatori non possono essere classificati né come infrastrutture puramente di tipo sociale (i.e. scuole, ospedali, prigioni etc.), né di tipo economico (i.e. trasporti etc.). Il contributo innovativo dello studio si deve principalmente alla sempre crescente rilevanza e attualità del tema dettata da un lato dalla pressione a livello Europeo e dall’altro dai potenziali impatti ambientali dei termovalorizzatori, unita alla scarsità di contributi scientifici sull’allocazione dei rischi in progetti di PPP in tale settore.

Allocation of risks within public-private partnerships: a holistic framework and its application to energy from waste projects

D'ALESSANDRO, LAURA

Abstract

The main aim of this research is to investigate the allocation of risks in Public-Private Partnerships (PPPs) by using a holistic approach based on the recognition of the critically important albeit largely ignored distinction between management and bearing of risk and thereby the relevance of risk governance within a dynamic business context. The review of literature reveals the approach to risk allocation in PPP is too simplistic and based only on a technocratic approach to the allocation of each risk to the party best able to manage it, ignoring the ability to effectively bear the risk at its occurrence. Furthermore, the risk allocation agreement is not able to face the dynamism of context. Contractual incompleteness is not proactively managed because there is a lack of consideration of risk governance aspects. The literature also reveals that the analysis of risks in PPPs varies from sector to sector. Hence, distinguishing between social and economic infrastructure, this research focuses on Energy from Waste (EfW) PPP projects. EfW cannot be considered either purely social or purely economic infrastructure due to the impact of regulation in the waste management industry being concerned not only with economic regulation but also environmental regulation which has implications for social risk arising from pollution events. The literature lacks scientific articles on this main topic of risk sharing in this specific sector and so an original contribution to knowledge can be made by empirical research in this field of study.
TRUCCO, PAOLO
GIORGINO, MARCO
18-mar-2015
Il principale obiettivo di questa ricerca è indagare l’allocazione dei rischi nel partenariato pubblico-privato (PPP) utilizzando un approccio olistico basato sul riconoscimento della distinzione tra gestione del rischio e sopportazione delle conseguenze in seguito alla sua manifestazione. L’analisi della letteratura ha rivelato che l’approccio utilizzato nell’allocazione dei rischi all’interno di schemi di PPP è tipicamente semplicistico e tecnocratico; il rischio è infatti allocato al soggetto meglio in grado di gestirlo, ignorando la capacità del soggetto stesso di far fronte alle conseguenze in caso di accadimento. In aggiunta, l’allocazione dei rischi non riesce a seguire la dinamicità del contesto e l’incompletezza contrattuale non è gestita proattivamente a causa della poca importanza attribuita agli aspetti legati al governo del rischio. L’analisi della letteratura ha inoltre mostrato come l’allocazione dei rischi non debba prescindere dal settore di applicazione. All’interno dei diversi settori di applicazione degli schemi di PPP, il presente studio pone il focus sulla produzione di energia dallo smaltimento dei rifiuti (Energy from Waste). Il PPP in tale settore può essere considerato una forma ibrida in quanto i termovalorizzatori non possono essere classificati né come infrastrutture puramente di tipo sociale (i.e. scuole, ospedali, prigioni etc.), né di tipo economico (i.e. trasporti etc.). Il contributo innovativo dello studio si deve principalmente alla sempre crescente rilevanza e attualità del tema dettata da un lato dalla pressione a livello Europeo e dall’altro dai potenziali impatti ambientali dei termovalorizzatori, unita alla scarsità di contributi scientifici sull’allocazione dei rischi in progetti di PPP in tale settore.
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