Tutte le attività legate al ciclo di vita di un edificio generano una quantità enorme di dati, con l’ovvia necessità di poterli archiviare, recuperare, scambiare e usare da parte di tutte le figure coinvolte. Gli sviluppi tecnologici hanno incrementato enormemente le opportunità per raccogliere, rendere accessibili, scambiare ed archiviare questa enorme mole di informazioni per una futura consultazione. Gli sviluppi in ambito tecnologico hanno anche enormemente innalzato le aspettative degli utenti in merito alle possibilità di consultare queste informazioni e sulla rapidità con cui ciò dovrebbe avvenire. I continui sviluppi nel settore delle “smart building technologies” e del BIM hanno accresciuto non solo la quantità e il dettaglio delle informazioni scambiate, ma hanno anche ulteriormente incrementato le aspettative in merito al loro impiego e al loro valore, arrivando a considerarle un vero e proprio patrimonio. La conseguente fiducia riposta dagli operatori su queste nuove opportunità, fa si che sia necessario un impianto normativo volto ad affrontare il campo di impiego di queste informazioni in tutto il ciclo di vita del fabbricato. La classificazione di tutte le entità coinvolte nel processo è funzionale alla necessità di gestire l’enorme mole di informazioni associate allo stesso. Questo lavoro di tesi è incentrato sullo studio di una nuova struttura di denominazione e classificazione dei prodotti da costruzione, con l’obiettivo di creare un sistema mutuabile per ogni altra entità della filiera delle costruzioni. Il lavoro su classificazione e denominazione fa parte di un’attività di più ampio respiro, volta a normare nuove procedure per la gestione del processo edilizio tramite le tecnologie BIM&M
Struttura normata di un sistema di denominazione per i prodotti da costruzione
SBOCCHI, ANTONIO
2013/2014
Abstract
Tutte le attività legate al ciclo di vita di un edificio generano una quantità enorme di dati, con l’ovvia necessità di poterli archiviare, recuperare, scambiare e usare da parte di tutte le figure coinvolte. Gli sviluppi tecnologici hanno incrementato enormemente le opportunità per raccogliere, rendere accessibili, scambiare ed archiviare questa enorme mole di informazioni per una futura consultazione. Gli sviluppi in ambito tecnologico hanno anche enormemente innalzato le aspettative degli utenti in merito alle possibilità di consultare queste informazioni e sulla rapidità con cui ciò dovrebbe avvenire. I continui sviluppi nel settore delle “smart building technologies” e del BIM hanno accresciuto non solo la quantità e il dettaglio delle informazioni scambiate, ma hanno anche ulteriormente incrementato le aspettative in merito al loro impiego e al loro valore, arrivando a considerarle un vero e proprio patrimonio. La conseguente fiducia riposta dagli operatori su queste nuove opportunità, fa si che sia necessario un impianto normativo volto ad affrontare il campo di impiego di queste informazioni in tutto il ciclo di vita del fabbricato. La classificazione di tutte le entità coinvolte nel processo è funzionale alla necessità di gestire l’enorme mole di informazioni associate allo stesso. Questo lavoro di tesi è incentrato sullo studio di una nuova struttura di denominazione e classificazione dei prodotti da costruzione, con l’obiettivo di creare un sistema mutuabile per ogni altra entità della filiera delle costruzioni. Il lavoro su classificazione e denominazione fa parte di un’attività di più ampio respiro, volta a normare nuove procedure per la gestione del processo edilizio tramite le tecnologie BIM&MFile | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
2015_04_SBOCCHI.pdf
non accessibile
Descrizione: Testo della tesi
Dimensione
2.05 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.05 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/10589/107516