Fattibilità tecnico-economica della ventilazione meccanica negli edifici

The Energy Performance of Building Directive (EPDB) promotes to combine the aspects of environmental comfort and those related to energy efficiency in buildings, acting both on new buildings and on existing ones. Thanks to some economic and fiscal incentives provided by the state, people often decide to improve the energy performance of their building as a good form of investment. They often decide to add a layer of thermal insulation on the external walls and on the roof or to change boiler. In this paper the attention is on ventilation, in particular on mechanical ventilation systems. The calculation have been run according to the method described in the UNI TS 11330-1-2 for the case of study, a detached building. The losses due to ventilation depend strongly on the efficiency of the heat recovery and on the definition of the air flows. Ventilation rates have been chosen to ensure the same comfort conditions instead of using the conventional values in the regulation. On the good outcome of an investment an important role is played by the consideration of all the costs involved. The economic analysis included the investment costs, running costs and the ones related to the maintenance. It was finally demonstrated that this is a worthwhile investment.

La direttiva 2002/28/CE nota anche come EPBD (Energy performance of buildings directive) si prefigge l’obiettivo combinare gli aspetti relativi al comfort ambientali e quelli dell’efficienza energetica degli, agendo sia su quelli di nuova costruzione sia su quelli esistenti. Gli interventi di riqualificazione energetica sul patrimonio esistente, anche grazie agli incentivi economici e fiscali erogati dallo stato, risultano essere spesso una buona forma di investimento. Gli interventi più diffusi sono quelli sull’involucro edilizio e sull’impianto di riscaldamento. In questo elaborato si è analizzato lo scenario in cui è prevista l’installazione di un impianto di ventilazione meccanica controllata, i calcoli sono stati eseguiti per il caso di studio di un edificio monofamiliare secondo il metodo esposto nelle norme UNI TS 11330-1-2. Per quanto riguarda le perdite per ventilazione l’attenzione si è soffermata sull’efficienza dei recuperatori di calore e sulla definizione delle portate. Sono stati considerati dei tassi di ricambio orario uguali per l’aerazione e per la ventilazione meccanica, prediligendo ai valori convenzionali della normativa delle condizioni di qualità dell’aria equivalenti. Il calcolo del fabbisogno di energia netta e del fabbisogno di energia primaria per il riscaldamento è stato calcolato secondo le norme. L’analisi delle perdite per ventilazione è stata fatta a parità di condizioni interne, i tassi di ricambio orari per l’aerazione e per la ventilazione meccanica sono stati presi uguali. Sono stati poi analizzati in dettaglio i costi: d’investimento iniziale, di esercizio e di manutenzione. L’analisi economica ha infine dimostrato che l’intervento in esame, a parità di IAQ, risulta essere un investimento conveniente.