Il modo in cui gli spazi di lavoro sono organizzati in un'azienda, può influenzare la creatività degli stessi lavoratori. Nella società attuale, il baricentro della produzione, si sposta dall’impianto indu-striale all’ufficio, dalla fabbrica manifatturiera alla fabbrica creativa, cioè allo spazio in cui si co-struisce il valore “immateriale” del prodotto. Tuttavia, mentre esiste da molto tempo una significativa letteratura sulla storia dei modelli indu-striali e sulla loro organizzazione, solo di recente è presente una modesta bibliografia che analizza lo spazio in cui i lavoratori della conoscenza producono. La tesi si propone di affrontare le tematiche riguardanti lo spazio ufficio, focalizzando l’attenzione sui nuovi trend presenti negli uffici ed esaminando le relazioni che si instaurano tra lo spazio di la-voro e il lavoratore della conoscenza. Nella prima parte, l’elaborato affronta la situazione attuale dello spazio ufficio esaminando la sua evoluzione nel tempo. Si sono analizzate inoltre le caratteristiche dei knowledge worker, confron-tando i pareri e le percezioni degli impiegati rispetto ai luoghi in cui svolgono le loro attività lavora-tive. Nella seconda parte, è stato descritto il caso studio specifico della Banca Popolare di Milano, che ha adottato una Workplace Strategy con l’obbiettivo di offrire ai suoi dipendenti dei nuovi spazi di lavoro efficaci ed efficienti per le attività lavorative. Infine, viene considerata una nuova modalità di lavoro flessibile: lo Smart Working. Sono state esaminate attentamente le sue caratteristiche e successivamente, è stato ipotizzato uno studio per il Gruppo della Banca Popolare di Milano.

Workplace strategy : nuovi spazi ufficio per nuove modalità di lavoro. Caso studio dell'edificio Bezzi, della Banca Popolare di Milano : strategie atte a conciliare il profitto, il rendimento e la qualità della vita

PROIETTI, LUCA JOHN
2014/2015

Abstract

Il modo in cui gli spazi di lavoro sono organizzati in un'azienda, può influenzare la creatività degli stessi lavoratori. Nella società attuale, il baricentro della produzione, si sposta dall’impianto indu-striale all’ufficio, dalla fabbrica manifatturiera alla fabbrica creativa, cioè allo spazio in cui si co-struisce il valore “immateriale” del prodotto. Tuttavia, mentre esiste da molto tempo una significativa letteratura sulla storia dei modelli indu-striali e sulla loro organizzazione, solo di recente è presente una modesta bibliografia che analizza lo spazio in cui i lavoratori della conoscenza producono. La tesi si propone di affrontare le tematiche riguardanti lo spazio ufficio, focalizzando l’attenzione sui nuovi trend presenti negli uffici ed esaminando le relazioni che si instaurano tra lo spazio di la-voro e il lavoratore della conoscenza. Nella prima parte, l’elaborato affronta la situazione attuale dello spazio ufficio esaminando la sua evoluzione nel tempo. Si sono analizzate inoltre le caratteristiche dei knowledge worker, confron-tando i pareri e le percezioni degli impiegati rispetto ai luoghi in cui svolgono le loro attività lavora-tive. Nella seconda parte, è stato descritto il caso studio specifico della Banca Popolare di Milano, che ha adottato una Workplace Strategy con l’obbiettivo di offrire ai suoi dipendenti dei nuovi spazi di lavoro efficaci ed efficienti per le attività lavorative. Infine, viene considerata una nuova modalità di lavoro flessibile: lo Smart Working. Sono state esaminate attentamente le sue caratteristiche e successivamente, è stato ipotizzato uno studio per il Gruppo della Banca Popolare di Milano.
GALLI, DAVID
ING VI - Scuola di Ingegneria Edile-Architettura
29-apr-2015
2014/2015
Tesi di laurea Magistrale
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