Il monitoraggio delle condizioni e le sue implicazioni per le decisioni di gestione nel ciclo di vita degli asset. Il caso delle reti di distribuzione elettrica

In Network Utilities, due to the characteristics of such an industry, maintenance has a critical role to guarantee a correct asset life cycle management. This is particularly true for distribution systems. In the current competition scenario, power distribution sector is evolving. To succeed to achieve the goal to guarantee the efficiency and the reliability of the grid, maintenance policies are changing. Thanks to innovation technology, monitoring activity is more advanced than in past and it can represent a valid “instrument” to support Maintenance function in decision making. In this thesis a tool to evaluate the level of evolution of monitoring in power distribution is proposed. Then, the model is tested on 3 Italian distribution companies. The results of the research show that the adoption of an advanced monitoring doesn’t just mean having innovative tools, the process has to be integrated with a sufficiently mature risk management process, implemented by the Maintenance function.

Le società di servizi a rete costituiscono, per le loro caratteristiche, delle realtà in cui la manutenzione assume un ruolo critico per garantire una corretta gestione del ciclo di vita degli asset. Ciò è particolarmente vero per le realtà coinvolte nella distribuzione. Per lo scenario competitivo esistente, Il settore della distribuzione elettrica è in evoluzione. L’obiettivo è quello di garantire l’efficienza e l’affidabilità della rete e ciò ha forti ripercussioni sulle politiche manutentive implementate. Grazie all’innovazione tecnologica, l’attività di monitoraggio, rispetto al passato, è molto più evoluta e può costituire un valido supporto per la funzione Manutenzione nel processo decisionale riferito alla gestione del ciclo di vita degli asset. In questa tesi è proposto uno strumento per valutare il livello evolutivo raggiunto nel processo di monitoraggio nella distribuzione elettrica. Inoltre, è svolta una sperimentazione dello stesso modello su 3 realtà italiane. I risultati ottenuti consentono di concludere che l’adozione di un processo di monitoraggio evoluto non significa solo disporre di strumenti innovativi, ma è necessario anche un approccio alla gestione dei rischi sufficientemente maturo da parte della funzione Manutenzione.