Il valore dell'Internet of Things nel settore ortofrutticolo : lo scenario applicativo e un modello di stima dei benefici

The increasing competitiveness of the fruit and vegetable sector, together with the need to refine the decision-making capacity and to have accurate and real time information, are going to raise the interest of the farms in a variety of applications belonging to the Internet of Things’ paradigm. These aspects and the opportunities that Expo Milano 2015 is preparing to offer companies operating in the food sector, are the reasons behind the beginning of this thesis. The first goal of this work is to understand the role that the Internet of Things technologies can play for Expo Milano 2015 and for the main subjects related to the exposition (eg. Sustainable agriculture, traceability, etc.). The research has also the objective to analyze the application scenario, in order to comprehend the key needs and the innovation opportunities offered by IoT solutions for the fruit and vegetable sector. In this new competitive environment, IoT technologies such as WSN (Wireless Sensor Network) and RFId (Radio Frequency Identification) have a prominent role in allowing farms to adequately monitor their production and logistics processes, enabling them to optimize the use of resources. Despite the growing interest in IoT applications, one of the main obstacles that still today strongly limits their adoption is represented, on the one hand, by the lack of adequate knowledge of all benefits enabled by these technologies, and on the other hand, by the inability to estimate carefully their value. This aspect has addressed the target of the second part of the research towards the development of a model for estimating costs and benefits associated with a WSN implementation in order to support agricultural activities, specifically for organic wine sector. The results obtained from the model’s application can then be used as a benchmark for future assessment of affordability by the farms interested in the adoption of a WSN to support activities focused on the field.

La sempre crescente competitività del settore ortofrutticolo, assieme alla necessità di affinare la propria capacità decisionale e di avere a disposizione informazioni accurate e in tempo reale, sta aumentando l’interesse nei confronti di una molteplicità di applicazioni aderenti al paradigma Internet of Things da parte delle aziende agricole. Tali aspetti, assieme alle opportunità che Expo Milano 2015 si appresta ad offrire alle imprese operanti nel settore agroalimentare, rappresentano le ragioni che hanno guidato l’avvio di questo lavoro di tesi. Il primo obiettivo del lavoro è dunque quello di andare a comprendere innanzitutto il ruolo che potrà giocare l’Internet of Things per Expo Milano 2015 e per i temi ad essa correlati (Es. agricoltura sostenibile, tracciabilità di filiera, etc.). La ricerca si pone poi l’obiettivo di analizzare lo scenario applicativo, al fine di comprendere le principali esigenze ed opportunità di innovazione offerte dalle soluzioni IoT per il settore ortofrutticolo. In questo nuovo scenario competitivo, le tecnologie WSN (Wireless Sensor Network) e RFId (Radio Frequency Identification) sono risultate avere un ruolo chiave nel permettere alle aziende agricole di presidiare adeguatamente i propri processi, rispettivamente produttivi e logistici, consentendo loro di ottimizzare l’uso delle risorse. Tuttavia, nonostante il crescente interesse verso tali applicazioni, uno dei principali freni che ancora oggi ne limita fortemente l’adozione è rappresentato da un lato dalla mancanza di un’adeguata conoscenza di tutti i benefici abilitati da tali tecnologie, dall’altro dall’incapacità di stimarne puntualmente il valore. È proprio questo aspetto che ha indirizzato l’obiettivo della seconda parte della ricerca verso lo sviluppo di un modello di stima costi-benefici derivanti dall’implementazione di una WSN a supporto delle attività in campo, specifico per il settore vitivinicolo biologico. I risultati ottenuti dall’applicazione del modello possono essere quindi utilizzati come punto di riferimento per la valutazione futura della convenienza economica da parte di aziende vitivinicole interessate all’adozione di una WSN a supporto delle proprie attività in campo.