Women are still widely under-represented in top management positions, and several are the studies that analyzed reasons and implications of this reality. This thesis extends the prior literature about the relation between gender diversity and firm characteristics, focusing on a largely unexplored field: how women's representation in Top Management Teams and Board of Directors influences the level of delegation of decision authority. Specifically, we posit that the barriers that prevent women to advance up to management positions also affect delegation once they have reached the TMT. In particular, using a dataset of 144 Italian firms collected through the “StiMa Project”, developed by the Organizational Design Group of Politecnico di Milano, we investigate the effect of women representation in the top tiers of the firms on the decentralization of strategic decisions. First, we study the direct impact of the presence of women in the TMT and in the Chief Executive Office role. Subsequently, we investigate the moderating effects of gender bias on the relation between female CEO and delegation. Results indicate that the female gender of the CEO causes a negative effect on delegation, whereas the increase of female managers on TMT provokes a significant increment of decentralization. We also found that the negative effect of female CEO on delegation is amplified due to a greater presence of female manager on TMT.

I progressi in termini di aumento della presenza di donne nei vertici aziendali sono ancora oggi limitati e insufficienti, motivo per il quale diversi studiosi ne hanno analizzato le motivazioni e le implicazioni. Questa tesi ha l’obiettivo di estendere la letteratura che si è occupata di studiare il legame tra la gender diversity e le caratteristiche dell’impresa, focalizzandosi su un ambito ancora largamente inesplorato: l’effetto dalla presenza di donne nei Top Management Teams e nei Consigli di Amministrazione sul livello di delega dell’autorità decisionale. Nello specifico, alla base di questo studio viene supposto che le barriere e le difficoltà affrontate dalle donne per raggiungere posizioni manageriali condizionino i processi di decentramento decisionale anche in seguito al loro ingresso nel Top Management. Utilizzando un dataset di 144 aziende italiane, ottenuto grazie al "Progetto StiMa" dell’Organizational Design Group del Politecnico di Milano, si indaga l'effetto che la presenza femminile ai vertici aziendali ha sulla delega delle decisioni strategiche. In primo luogo, viene studiato l'impatto diretto della presenza delle donne nel TMT e nel ruolo di Amministratore Delegato; successivamente, vengono indagati gli effetti moderatori dei pregiudizi di genere sul rapporto tra CEO donna e delega. I risultati dello studio mostrano un impatto negativo sul livello di delega nel caso il CEO sia una donna; per quanto riguarda la presenza di donne nel TMT, invece, si evidenzia un impatto fortemente positivo. Infine, l’analisi degli effetti moderatori ha riscontrato un impatto negativo della percentuale di donne nel TMT sul legame tra CEO donna e delega dell’autorità decisionale, amplificando quindi il carattere sfavorevole della relazione.

Il ruolo della donna nella delega delle decisioni strategiche

ARSIE, GIULIA
2014/2015

Abstract

Women are still widely under-represented in top management positions, and several are the studies that analyzed reasons and implications of this reality. This thesis extends the prior literature about the relation between gender diversity and firm characteristics, focusing on a largely unexplored field: how women's representation in Top Management Teams and Board of Directors influences the level of delegation of decision authority. Specifically, we posit that the barriers that prevent women to advance up to management positions also affect delegation once they have reached the TMT. In particular, using a dataset of 144 Italian firms collected through the “StiMa Project”, developed by the Organizational Design Group of Politecnico di Milano, we investigate the effect of women representation in the top tiers of the firms on the decentralization of strategic decisions. First, we study the direct impact of the presence of women in the TMT and in the Chief Executive Office role. Subsequently, we investigate the moderating effects of gender bias on the relation between female CEO and delegation. Results indicate that the female gender of the CEO causes a negative effect on delegation, whereas the increase of female managers on TMT provokes a significant increment of decentralization. We also found that the negative effect of female CEO on delegation is amplified due to a greater presence of female manager on TMT.
ROVELLI, PAOLA
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
28-lug-2015
2014/2015
I progressi in termini di aumento della presenza di donne nei vertici aziendali sono ancora oggi limitati e insufficienti, motivo per il quale diversi studiosi ne hanno analizzato le motivazioni e le implicazioni. Questa tesi ha l’obiettivo di estendere la letteratura che si è occupata di studiare il legame tra la gender diversity e le caratteristiche dell’impresa, focalizzandosi su un ambito ancora largamente inesplorato: l’effetto dalla presenza di donne nei Top Management Teams e nei Consigli di Amministrazione sul livello di delega dell’autorità decisionale. Nello specifico, alla base di questo studio viene supposto che le barriere e le difficoltà affrontate dalle donne per raggiungere posizioni manageriali condizionino i processi di decentramento decisionale anche in seguito al loro ingresso nel Top Management. Utilizzando un dataset di 144 aziende italiane, ottenuto grazie al "Progetto StiMa" dell’Organizational Design Group del Politecnico di Milano, si indaga l'effetto che la presenza femminile ai vertici aziendali ha sulla delega delle decisioni strategiche. In primo luogo, viene studiato l'impatto diretto della presenza delle donne nel TMT e nel ruolo di Amministratore Delegato; successivamente, vengono indagati gli effetti moderatori dei pregiudizi di genere sul rapporto tra CEO donna e delega. I risultati dello studio mostrano un impatto negativo sul livello di delega nel caso il CEO sia una donna; per quanto riguarda la presenza di donne nel TMT, invece, si evidenzia un impatto fortemente positivo. Infine, l’analisi degli effetti moderatori ha riscontrato un impatto negativo della percentuale di donne nel TMT sul legame tra CEO donna e delega dell’autorità decisionale, amplificando quindi il carattere sfavorevole della relazione.
Tesi di laurea Magistrale
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