0.0 / abstract Obiettivo del progetto di tesi è portare in mostra le opere dell'architetto e scenografo portoghese João Mendes Ribeiro al fine di divulgare il suo operato nel campo della scenografia tetarale; in particolare l'allestimento vuole esporre le sue quattro scenografie premiate: "Propiedade Privada" (1996), "Vermelhos Negros e Ignorantes" (1998), "Entrada de Palhaços" (2000) e "O Bobo e a sua Mulher esta noite na Pancomedia" (2003). Personaggio di spicco nell'ambiente della scenografia portoghese, rappresenta il suo paese natale alla "Quadriennale di Praga 2007 - 11a Esposizione Nazionale di Scenografia e Architettura per il Teatro", conquistando una medaglia d'oro per la categoria "Best Stage Design". La sua formazione e professione ha origine da un forte rapporto con l'architettura, ma nel corso del sua carriera professionale stringe legami di amicizia (e lavorativi) con alcuni registi e coreografi teatrali, da qui riscopre una forte passione per la disciplina della scenografia, considerata a tutti gli effetti architettura applicata al palcoscenico, o, come lui stesso definisce: "Arquitecturas em palco" (Architetture sul palco). Luogo scelto per la mostra è il Centro da Nova Alfandega do Porto, ex-centro doganale di smistamento che è stato ristrutturato e riabilitato dall'architetto portoghese Eduardo Souto de Moura negli anni '90 del secolo scorso, attualmente sede del Museu de Transportes e Comunicações e centro per eventi/congressi: al suo interno è stata scelta la Sala do Arquivo, di circa 1200 mq e caratterizzata da un soffitto a capriate lignee. La mostra si articola in due parti: la prima, più didascalica e narrativa, dove dei pannelli di tensostruttura montati su tiranti illustrano la biografia dell'autore, la sua formazione, i suoi progetti e i riconoscimenti che ha ottenuto durante la sua carriera, le caratteristiche stilistiche proprie dei suoi lavori sia nel campo dell'architettura che in quello della scenografia; mentre nella seconda parte sono esposte le vere e proprie scenografie, ognuna accompagnata da un pannello esplicativo con dettagli tecnici e una breve trama dello spettacolo. Obiettivo principale del progetto è quello di mostrare la scenografia come un oggetto animato sul palcoscenico, protagonista insieme ad attori e ballerini e non come semplice cornice dello spettacolo.

João Mendes Ribeiro cenografias/scenografie

FERRO, GIULIA
2014/2015

Abstract

0.0 / abstract Obiettivo del progetto di tesi è portare in mostra le opere dell'architetto e scenografo portoghese João Mendes Ribeiro al fine di divulgare il suo operato nel campo della scenografia tetarale; in particolare l'allestimento vuole esporre le sue quattro scenografie premiate: "Propiedade Privada" (1996), "Vermelhos Negros e Ignorantes" (1998), "Entrada de Palhaços" (2000) e "O Bobo e a sua Mulher esta noite na Pancomedia" (2003). Personaggio di spicco nell'ambiente della scenografia portoghese, rappresenta il suo paese natale alla "Quadriennale di Praga 2007 - 11a Esposizione Nazionale di Scenografia e Architettura per il Teatro", conquistando una medaglia d'oro per la categoria "Best Stage Design". La sua formazione e professione ha origine da un forte rapporto con l'architettura, ma nel corso del sua carriera professionale stringe legami di amicizia (e lavorativi) con alcuni registi e coreografi teatrali, da qui riscopre una forte passione per la disciplina della scenografia, considerata a tutti gli effetti architettura applicata al palcoscenico, o, come lui stesso definisce: "Arquitecturas em palco" (Architetture sul palco). Luogo scelto per la mostra è il Centro da Nova Alfandega do Porto, ex-centro doganale di smistamento che è stato ristrutturato e riabilitato dall'architetto portoghese Eduardo Souto de Moura negli anni '90 del secolo scorso, attualmente sede del Museu de Transportes e Comunicações e centro per eventi/congressi: al suo interno è stata scelta la Sala do Arquivo, di circa 1200 mq e caratterizzata da un soffitto a capriate lignee. La mostra si articola in due parti: la prima, più didascalica e narrativa, dove dei pannelli di tensostruttura montati su tiranti illustrano la biografia dell'autore, la sua formazione, i suoi progetti e i riconoscimenti che ha ottenuto durante la sua carriera, le caratteristiche stilistiche proprie dei suoi lavori sia nel campo dell'architettura che in quello della scenografia; mentre nella seconda parte sono esposte le vere e proprie scenografie, ognuna accompagnata da un pannello esplicativo con dettagli tecnici e una breve trama dello spettacolo. Obiettivo principale del progetto è quello di mostrare la scenografia come un oggetto animato sul palcoscenico, protagonista insieme ad attori e ballerini e non come semplice cornice dello spettacolo.
ARC III - Scuola del Design
28-lug-2015
2014/2015
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/109512