Barriere che si innalzano tra stati, muri che ci dividono, veli che ci proteggono. Cosa comporta la creazione di una separazione, come cambiano le relazioni spaziali e personali intorno ad essa? È nella natura dell’uomo separare, dividere ciò che è mio da ciò che è tuo, costruire continuamente muri senza mai abbatterli. Al giorno d’oggi le divisioni fisiche o intangibili sono ancora moltissime e in continuo aumento, per questo ci siamo volute interrogare sull’atto del separare, indagandone le diverse caratteristiche formali e spaziali. Quando parliamo di muro le prime immagini che ci vengono in mente sono per lo più negative e conferiscono ad esso un significato di isolamento, divisione e separazione. Tuttavia, a ben vedere, i muri ci proteggono, ci circondano e ci dividono passando spesso inosservati nella nostra quotidianità; li diamo per scontati, sono li e non si muovono e spesso non li riteniamo degni della nostra attenzione. In realtà hanno molto da raccontarci e da trasmetterci. Sono la base dell’architettura, della casa e dell’abitare, la separazione decisa e a volte intangibile tra le persone, la divisione fisica tra interno e esterno, tra pubblico e privato. Con la nostra tesi vogliamo capire la forza che essi assumono nella modifica degli spazi interni, il valore che acquisisce l’oltrepassare un limite, che sia segnato a terra o invisibile all’occhio, e come il loro innalzamento modifichi la percezione dello spazio e le relazioni personali.

M.U.R.I. - Modellare un ritmo interno

PATICELLA, VALENTINA;PERIS, ELEONORA
2014/2015

Abstract

Barriere che si innalzano tra stati, muri che ci dividono, veli che ci proteggono. Cosa comporta la creazione di una separazione, come cambiano le relazioni spaziali e personali intorno ad essa? È nella natura dell’uomo separare, dividere ciò che è mio da ciò che è tuo, costruire continuamente muri senza mai abbatterli. Al giorno d’oggi le divisioni fisiche o intangibili sono ancora moltissime e in continuo aumento, per questo ci siamo volute interrogare sull’atto del separare, indagandone le diverse caratteristiche formali e spaziali. Quando parliamo di muro le prime immagini che ci vengono in mente sono per lo più negative e conferiscono ad esso un significato di isolamento, divisione e separazione. Tuttavia, a ben vedere, i muri ci proteggono, ci circondano e ci dividono passando spesso inosservati nella nostra quotidianità; li diamo per scontati, sono li e non si muovono e spesso non li riteniamo degni della nostra attenzione. In realtà hanno molto da raccontarci e da trasmetterci. Sono la base dell’architettura, della casa e dell’abitare, la separazione decisa e a volte intangibile tra le persone, la divisione fisica tra interno e esterno, tra pubblico e privato. Con la nostra tesi vogliamo capire la forza che essi assumono nella modifica degli spazi interni, il valore che acquisisce l’oltrepassare un limite, che sia segnato a terra o invisibile all’occhio, e come il loro innalzamento modifichi la percezione dello spazio e le relazioni personali.
ARC III - Scuola del Design
28-lug-2015
2014/2015
Tesi di laurea Magistrale
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