Itansyncrasy. Breaking down cultural barriers

Nowadays young professionals are being qualified not just for their high scores acquired, knowledge in a specific area or have the skills to develop a task; also they are being measure by the ability to adapt in different environments, interacting with different disciplines, knowing how to handle unexpected situations and/or being polyglot. Globalization has open the doors of opportunity in the academic area, and institutions are taking advantage of it, by creating mobility programs, partnerships, emergence of interdisciplinary projects and financial aid. This environment is increasing the trend of the academic experience abroad. Each year students from all over the world are taking the decision of leaving their hometowns and moving to another nation, and most of the cases are countries with a different cultural behavior. It is true, that part of the experience abroad is meeting new friends, learning new languages, trying different foods, getting lost in the city and over passing through many situations that at the end of the road become anecdotes. No matter the good or bad experience that normally happen when adapting to a new place, the ones that can taint are the bad ones, and in most of the cases is just a lack of knowledge and misunderstandings that leads a gap between the student and the host country. Politecnico Di Milano is one of the most top destination for international students worldwide and not much to say, their dedication to receive them is reflected in the quality of guidance, academic programs and services design for this specific target. Now, the tools that are offer to the incoming international students, are directed to supply the general doubts of information about bureaucracy procedures, university documentation enrollment, accommodation, transportation, extracurricular courses and others. The lack of the human touch is missing and is giving hard time to international students to easily adapt to a complex society as it is the Italian culture. The aim of the project is to provide a service that Politecnico Di Milano can provide to their incoming international students, in order to them, to be prepared for an environment change, avoiding or decreasing the renamed cultural shock. A fundamental part of the project is the direct contact with the Italian culture, therefore the tools to be develop are related to the exchange, interaction and closeness’ to Italian idiosyncrasy.

Al giorno d’oggi i giovani professionisti si valutano non solo in base ai risultati scolastici conseguiti, alle loro conoscenze in un determinato settore o alle competenze nello sviluppare un determinato compito; il loro valore si misura anche sulla base della loro capacità di adattarsi ad ambienti diversi, confrontandosi con discipline diverse, sapendo come gestire situazioni impreviste e/o essendo poliglotti. La globalizzazione ha aperto le porte a nuove opportunità nell’area universitaria e le istituzioni stanno traendo vantaggi da ciò, attraverso la creazione di programmi di mobilità, partenariati, sviluppo di progetti interdisciplinari e supporto finanziario. In questo contesto, la tendenza dell’esperienza universitaria all'estero è in forte aumento. Ogni anno studenti provenienti da tutto il mondo decidono di lasciare la loro città di origine e di trasferirsi in un'altra nazione, nella maggior parte dei casi in Paesi con un diverso approccio culturale. Parte dell'esperienza all'estero consiste nel fare nuove amicizie, imparare nuove lingue, provare cibi diversi, perdersi per le vie della città e vivere una serie di esperienze che, alla fine del percorso, diverranno aneddoti. E non importa che si tratti di esperienze positive o negative, queste ultime – tra l’altro – le uniche che possono alterare la percezione e che sono nella maggior parte dei casi determinate solo da una mancanza di conoscenza e da incomprensioni che conducono ad un divario tra lo studente ed il Paese ospitante. Il Politecnico di Milano è una delle mete più ambite per gli studenti internazionali provenienti da tutto il mondo e, , la sua dedizione nel modo in cui gli studenti vengono accolti si riflette nella qualità dell’orientamento, nei programmi accademici e nei servizi di progettazione rivolti a questo specifico target. Attualmente, gli strumenti offerti agli studenti internazionali in arrivo al Politecnico di Milano sono volti a chiarire i dubbi relativi alle diverse pratiche burocratiche da sbrigare, a fornire informazioni in merito alla documentazione da produrre per l’iscrizione all’università, nonché riguardo le possibilità di alloggio, i trasporti, i corsi extracurricolari e altri. La mancanza di contatto umano è però palpabile e dà spesso filo da torcere agli studenti giunti dall’estero nell’adattarsi facilmente ad una società complessa come è la quella italiana. L'obiettivo del progetto è quello di progettare un servizio che il Politecnico di Milano sia in grado di fornire agli studenti provenienti dall’estero, al fine di supportarli, al momento del loro arrivo in Italia, evitando - o quantomeno diminuendo – il shock culturale. Una parte fondamentale del progetto riguarda il contatto diretto con la cultura italiana; di conseguenza, gli strumenti da mettere in atto sono legati allo scambio, all’interazione e alla vicinanza all’idiosincrasia italiana.