Acciai inossidabili a contatto con sostanze alimentari : effetto del trattamento termico

Per la produzione di oggetti destinati al contatto con sostanze alimentari si utilizza generalmente l'acciaio inossidabile, perché questo materiale presenta caratteristiche di igienicità che lo rendono adatto all'impiego. Questa scelta tuttavia non è priva di problematiche, la principale è la migrazione di ioni metallici dalla superfcie del componente in acciaio inossidabile verso l'alimento. Si tratta di un fenomeno corrosivo di natura elettrochimica che, oltre a mutare le caratteristiche organolettiche delle sostanze alimentari, favorisce l'assunzione involontaria di metalli pesanti e la conseguente insorgenza di gravi patologie. Sia a livello italiano che a livello europeo, si registrano ancora dei vuoti normativi, nonostante gli interventi correttivi degli ultimi anni. La tesi intende colmare alcune delle lacune presenti, in particolare esaminando alcuni aspetti del fenomeno di migrazione: l'influenza dell'utilizzo di diverse tipologie di acciaio inossidabile martensitico e dello stato metallurgico del materiale. Le conclusioni, supportate dalle tecniche statistiche dell'analisi della varianza, permettono di elaborare alcune prescrizioni che sono testate su oggetti reali reperiti nella grande distribuzione. Le indicazioni sono poste all'attenzione del Legislatore, dei produttori e dei consumatori.