Questo lavoro di tesi si propone di sperimentare e approfondire la conoscenza relativa al metodo di saldatura a gas delle rotaie e di confrontarlo con le due tecniche già consolidate di saldatura alluminotermica e a scintillio. Prima di passare all’analisi dettagliata delle diverse tecnologie di saldatura, si sono analizzati i concetti di base relativi alle saldature e si è operata una classificazione delle diverse tipologie realizzative; successivamente sono state analizzate le tecniche di giunzione già citate, partendo dalla più “antica” saldatura alluminotermica, per poi passare a quella a scintillio e infine alla innovativa saldatura a gas. Per ogni tecnica si è introdotta innanzitutto una presentazione generale, indicante una prima descrizione della tecnologia utilizzata e delle possibilità d’impiego; quindi si sono indicate le attrezzature occorrenti per eseguire il lavoro e sono state illustrate le fasi operative necessarie per ottenere una giunzione a regola d’arte; infine per ogni capitolo sono state riassunte le caratteristiche salienti, i costi e i tempi realizzativi della metodologia in questione. I tre tipi di saldatura sono stati confrontati individuando i rispettivi vantaggi e svantaggi. Nel presente lavoro è anche evidenziata una descrizione dei possibili difetti delle saldature, distinti in geometrici e strutturali, e dei metodi di controllo delle rotaie per l’individuazione dei difetti nelle saldature.
Nuovo metodo di saldatura a gas ossiacetilenico delle rotaie. Confronto tecnico-economico con le attuali metodologie di saldatura alluminotermica e a scintillio
REDAELLI, DARIO;FRANCHI, FABRIZIO
2009/2010
Abstract
Questo lavoro di tesi si propone di sperimentare e approfondire la conoscenza relativa al metodo di saldatura a gas delle rotaie e di confrontarlo con le due tecniche già consolidate di saldatura alluminotermica e a scintillio. Prima di passare all’analisi dettagliata delle diverse tecnologie di saldatura, si sono analizzati i concetti di base relativi alle saldature e si è operata una classificazione delle diverse tipologie realizzative; successivamente sono state analizzate le tecniche di giunzione già citate, partendo dalla più “antica” saldatura alluminotermica, per poi passare a quella a scintillio e infine alla innovativa saldatura a gas. Per ogni tecnica si è introdotta innanzitutto una presentazione generale, indicante una prima descrizione della tecnologia utilizzata e delle possibilità d’impiego; quindi si sono indicate le attrezzature occorrenti per eseguire il lavoro e sono state illustrate le fasi operative necessarie per ottenere una giunzione a regola d’arte; infine per ogni capitolo sono state riassunte le caratteristiche salienti, i costi e i tempi realizzativi della metodologia in questione. I tre tipi di saldatura sono stati confrontati individuando i rispettivi vantaggi e svantaggi. Nel presente lavoro è anche evidenziata una descrizione dei possibili difetti delle saldature, distinti in geometrici e strutturali, e dei metodi di controllo delle rotaie per l’individuazione dei difetti nelle saldature.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Tesi_Franchi-Redaelli.pdf
accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati
Descrizione: Testo della tesi
Dimensione
5.69 MB
Formato
Adobe PDF
|
5.69 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/10589/11102