Convalida di strumenti avanzati per l'analisi delle conseguenze d'incendi in ambienti con ostacoli

This work is a presentation of the consequences which can be caused by a large pool fire. In order to achieve this goal, the CFD, and in particular the open source FDS software, was used. Firstly, there has been a focus on the comparison between the results obtained with the software and the ones obtained experimentally by Nedelka and others (1989) and by Rebec and others (2014) in order to have the validation of the model used. Secondly, the presence of obstacles near the pool fire has been considered and various flame powers and weather conditions have been studied. Once the radiation levels obtained in the different conditions were analyzed, it was possible to evaluate the effects produced by the pool fire on the obstacles placed nearby. Thanks to the data collected it was possible to notice that, in the conditions considered, the highest criticality is reached when the radiation levels are extremely high (up to 90/m2), while the temperature values tend to be dangerous for people but not for structures.

In questo lavoro viene presentata una valutazione delle conseguenze che possono essere generate da un incendio da pozza di grandi dimensioni. Per fare ciò è stata utilizzata la CFD, in particolare il software open source FDS. In un primo momento ci si è concentrati sulla comparazione dei risultati ottenuti con il software con quelli ottenuti sperimentalmente da Nedelka et al. (1989) e da Rebec et al. (2014) per ottenere una convalida del modello utilizzato. Una volta fatto ciò è stata presa in considerazione la presenza di ostacoli in prossimità della pozza e sono state fatte variare la potenza della fiamma presa in considerazione e le condizioni atmosferiche. Una volta analizzati i valori di irraggiamento ottenuti nelle varie condizioni è stato possibile effettuare una valutazione degli effetti prodotti dall'incendio da pozza su ostacoli posti in prossimità di essa. É stato possibile notare che, nelle condizioni considerate la maggiore criticità è rappresentata dai valori di irraggiamento raggiunti che risultano essere molto elevati (fino ad un massimo di 90 kw/m2) mentre i valori di temperatura risultano essere pericolosi per le persone ma non per le strutture.