Voler fare, saper fare. Lo sviluppo del FAI DA TE e nuovi panorami nel mercato contemporaneo

VolerFare, SaperFare è un progetto nato dalla presa di coscienza che oggi il mercato del fai da te mette sì a disposizione dell’utenza un vasto sistema di prodotti e servizi, come centri bricolage e FabLab, per l’autorealizzazione dei propri progetti, ma dal riconoscere anche che entrambi i sistemi presentano delle grosse limitazioni se si considera un’esigenza diffusa dell’utente: quale quella di autoprodursi oggetti d’arredo per propria la casa. Chiunque oggi è in grado di realizzare praticamente le proprie idee anche se con alcune eccezioni: la realizzazione di prodotti di grandi dimensioni o particolarmente complessi da auto produrre. In questa ipotesi infatti, ii limiti di queste due piattaforme di supporto al DIY sono da una parte dimensionali (il FabLab tendenzialmente consente di realizzare solo prodotti di piccole dimensioni), dall’altra di tipo tecnico e qualitativo (i centri bricolage consentono lavorazioni di livello basico) nonché di supporto alla realizzazione dei prodotti per utenti non esperti Questo mi ha portato a ipotizzare una nuova piattaforma di servizi che agevoli la realizzazione dell’idea e affianchi l’utente in una struttura dotata di attrezzature specifiche e con una figura di esperienza nel settore produttivo manuale. VolerFare, SaperFare è quindi un sistema che mette in rete il tessuto di aziende artigianali presenti nel distretto della Brianza e le rende accessibili come nuovi luoghi dove l’arte del produrre arredi incontra le idee di chi vuole fare ma non ha i mezzi. Momento fondamentale per la definizione del progetto è stato il confronto con alcuni artigiani del territorio, dimostrando che l’artigianato locale è aperto all’innovazione positiva e multi-disciplinare.