The European Directive of the energy performance of buildings (EPBD) requires the adoption of several measures to improve the energy efficiency of buildings. These guidelines should take into account the context of the local climate, as well as indoor climate environment and the relationship between cost and effectiveness of interventions. In this regard, the Italian situation appears to be very attractive. For North Italy, the climatic context is particularly uncomfortable with the presence of cold winters and hot summers. Laws and regulations are changing very quickly, but have not yet fully adapted to the current scenario; in fact for the question of the winter heating there are well-defined limits while the part about summer cooling is still incomplete and inadequate. Moreover, the belief that the buildings with significant energy savings are also too expensive causes are not considered attractive from the economic point of view. For these reasons, it is very important to develop case studies to demonstrate the efficiency of sustainable energy in architecture, in accordance with an holistic point of view. In this thesis it wanted to demonstrate that, through the use of an integrated design approach and specific software, even in Milan you can reach the goal of the nearly zero energy building (NZEB). The work was developed through the use of a methodological process based on multidisciplinary participation, various sectors seemingly unrelated, instead have led to the achievement of objectives.

La Direttiva Europea sul rendimento energetico degli edifici(EPBD) impone l’adozione di diverse misure per migliorare l’efficienza energetica del costruito. Queste indicazioni dovrebbero tener presente il contesto climatico locale, nonché dell’ambiente termico interno e il rapporto tra costi e efficacia degli interventi. A questo riguardo, la situazione italiana risulta essere molto interessante. Per il Nord Italia, il contesto climatico è particolarmente disagevole, con la presenza di inverni freddi ed estati calde. Leggi e normative stanno cambiando molto rapidamente, ma non si sono ancora adattate completamente allo scenario attuale; infatti per la questione del riscaldamento invernale esistono dei limiti ben definiti mentre la parte riguardante il raffrescamento estivo è ancora incompleta e insufficiente. Inoltre, la convinzione che gli edifici con un notevole risparmio energetico siano anche troppo costosi fa sì che non vengano considerati attraenti dal punto di vista economico. Per queste ragioni, è molto importante sviluppare dei casi studio per dimostrare l’efficienza dell’energia sostenibile in architettura, secondo un criterio olistico. In questa tesi si è voluto dimostrare che, attraverso l’utilizzo di un approccio progettuale integrato e di specifici software, anche all’interno del contesto residenziale milanese è possibile raggiungere l’obiettivo dell’edificio a energia quasi zero (NZEB). Il lavoro è stato sviluppato attraverso l’utilizzo di un processo metodologico basato sulla partecipazione multidisciplinare, i vari settori apparentemente scollegati, hanno permesso invece il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Edifici a energia quasi zero : un approccio progettuale

PIEROBON, JACOPO;ARRIGHETTI, CRISTIANO
2014/2015

Abstract

The European Directive of the energy performance of buildings (EPBD) requires the adoption of several measures to improve the energy efficiency of buildings. These guidelines should take into account the context of the local climate, as well as indoor climate environment and the relationship between cost and effectiveness of interventions. In this regard, the Italian situation appears to be very attractive. For North Italy, the climatic context is particularly uncomfortable with the presence of cold winters and hot summers. Laws and regulations are changing very quickly, but have not yet fully adapted to the current scenario; in fact for the question of the winter heating there are well-defined limits while the part about summer cooling is still incomplete and inadequate. Moreover, the belief that the buildings with significant energy savings are also too expensive causes are not considered attractive from the economic point of view. For these reasons, it is very important to develop case studies to demonstrate the efficiency of sustainable energy in architecture, in accordance with an holistic point of view. In this thesis it wanted to demonstrate that, through the use of an integrated design approach and specific software, even in Milan you can reach the goal of the nearly zero energy building (NZEB). The work was developed through the use of a methodological process based on multidisciplinary participation, various sectors seemingly unrelated, instead have led to the achievement of objectives.
LEONFORTE, FABRIZIO
ARC I - Scuola di Architettura e Società
30-set-2015
2014/2015
La Direttiva Europea sul rendimento energetico degli edifici(EPBD) impone l’adozione di diverse misure per migliorare l’efficienza energetica del costruito. Queste indicazioni dovrebbero tener presente il contesto climatico locale, nonché dell’ambiente termico interno e il rapporto tra costi e efficacia degli interventi. A questo riguardo, la situazione italiana risulta essere molto interessante. Per il Nord Italia, il contesto climatico è particolarmente disagevole, con la presenza di inverni freddi ed estati calde. Leggi e normative stanno cambiando molto rapidamente, ma non si sono ancora adattate completamente allo scenario attuale; infatti per la questione del riscaldamento invernale esistono dei limiti ben definiti mentre la parte riguardante il raffrescamento estivo è ancora incompleta e insufficiente. Inoltre, la convinzione che gli edifici con un notevole risparmio energetico siano anche troppo costosi fa sì che non vengano considerati attraenti dal punto di vista economico. Per queste ragioni, è molto importante sviluppare dei casi studio per dimostrare l’efficienza dell’energia sostenibile in architettura, secondo un criterio olistico. In questa tesi si è voluto dimostrare che, attraverso l’utilizzo di un approccio progettuale integrato e di specifici software, anche all’interno del contesto residenziale milanese è possibile raggiungere l’obiettivo dell’edificio a energia quasi zero (NZEB). Il lavoro è stato sviluppato attraverso l’utilizzo di un processo metodologico basato sulla partecipazione multidisciplinare, i vari settori apparentemente scollegati, hanno permesso invece il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Tesi di laurea Magistrale
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