Il lavoro svolto per questa tesi si pone l'obiettivo di creare uno strumento modellistico in grado di fornire soluzioni di intervento al verificarsi di un fenomeno perturbativo rilevante nella rete di trasporto pubblico in ambito urbano, come l'interruzione del servizio lungo una tratta di una linea di forza. Nello specifico il modello propone eventuali interventi mirati di potenziamento all'offerta e una metodologia sistematica per la gestione dei flussi di domanda, con l'obiettivo di contenere gli effetti negativi generati dall'evento. I flussi di domanda verranno distribuiti secondo la configurazione che massimizza l'utilità collettiva, contenendo il più possibile le perdite di tempo per gli utenti, limitando i fenomeni di congestione sulla rete, e ottimizzando le risorse a disposizione dell'azienda che gestisce il sistema di trasporto. Verrà proposta una metodologia di divulgazione delle informazioni sulla rete con l'obiettivo di indirizzare l'utenza verso la configurazione di equilibrio ottimale generata dal modello. Lo scenario perturbativo esposto nel testo ed utilizzato come riferimento per definire i parametri del modello, così come i risultati di due scenari applicativi riportati nella parte finale, riguardano la rete di trasporto pubblico della città di Milano. Lo strumento implementato, attraverso parametri definibili di volta in volta da chi lo utilizza, può adattarsi sia alla realtà territoriale in cui viene applicato sia alle caratteristiche di diversi scenari all'interno della stessa rete cittadina.
Metodologie e strumenti modellistici a supporto della gestione del trasporto pubblico locale in caso di eventi perturbativi rilevanti : ottimizzazione dei flussi e gestione delle informazioni all'utenza
ARDUCA, SERGIO
2014/2015
Abstract
Il lavoro svolto per questa tesi si pone l'obiettivo di creare uno strumento modellistico in grado di fornire soluzioni di intervento al verificarsi di un fenomeno perturbativo rilevante nella rete di trasporto pubblico in ambito urbano, come l'interruzione del servizio lungo una tratta di una linea di forza. Nello specifico il modello propone eventuali interventi mirati di potenziamento all'offerta e una metodologia sistematica per la gestione dei flussi di domanda, con l'obiettivo di contenere gli effetti negativi generati dall'evento. I flussi di domanda verranno distribuiti secondo la configurazione che massimizza l'utilità collettiva, contenendo il più possibile le perdite di tempo per gli utenti, limitando i fenomeni di congestione sulla rete, e ottimizzando le risorse a disposizione dell'azienda che gestisce il sistema di trasporto. Verrà proposta una metodologia di divulgazione delle informazioni sulla rete con l'obiettivo di indirizzare l'utenza verso la configurazione di equilibrio ottimale generata dal modello. Lo scenario perturbativo esposto nel testo ed utilizzato come riferimento per definire i parametri del modello, così come i risultati di due scenari applicativi riportati nella parte finale, riguardano la rete di trasporto pubblico della città di Milano. Lo strumento implementato, attraverso parametri definibili di volta in volta da chi lo utilizza, può adattarsi sia alla realtà territoriale in cui viene applicato sia alle caratteristiche di diversi scenari all'interno della stessa rete cittadina.File | Dimensione | Formato | |
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