Built environment around us shapes many different visible and invisible boundaries which shape our behavior and movements consciously and unconsciously. Understanding these boundaries and the way we react to them is very important for analyzing existing structures and designing future spaces. This research will study this concept to find any relationship between the configuration of boundaries and the desirability of space containing and defining those boundaries. The multi-disciplinary nature of the concept requires the study to expand into different fields and acquire different methods to provide a collective and holistic image. In order to do so, research is divided into three main approaches, each described in a chapter, while the fourth and last chapter concludes the others and through a pattern recognition process classifies the different configuration of boundaries due to the desirability of space. First chapter dives into the definition of boundaries through the history of architecture and urban design and tries to evaluate the most practical versions based on philosophical and epistemological points of view. Then, in order to investigate the natural behavior of people in the built environment, second chapter represents an observation method besides the illustrated results demonstrating hidden patterns of movements. While approach of my observations is more quantitative, the third chapter covers qualitative parameters related to the subject and studies the feelings, intentions, and emotions of pedestrians through a questionnaire. Results of three chapters feed the fourth for a consistent and reliable conclusion. While basic concepts and directions of study are clarified in first chapter and the patterns are extracted from the observations, the questionnaire clarifies involving parameters in configuration of any boundary. Synthesizing three sets of results leads to very tangible patterns in configuration of boundaries of the most desirable spaces. These configurations are described due to different aspects of space, i.e. morphology, traffic, activities, etc.

Ambiente costruito intorno a noi forme molteplici confini visibili e invisibili che plasmano il nostro comportamento ei movimenti consciamente e inconsciamente. La comprensione di questi limiti e il modo in cui reagiamo a loro è molto importante per l'analisi delle strutture esistenti e la progettazione di spazi futuri. Questa ricerca studierà questo concetto di trovare una relazione tra la configurazione dei confini e l'opportunità di spazio che contiene e definire quei confini. La natura multidisciplinare del concetto richiede lo studio di espandersi in diversi campi e acquisire metodi diversi per fornire una immagine collettiva e olistica. Per fare ciò, la ricerca è diviso in tre approcci principali, ciascuno in un capitolo, mentre il quarto ed ultimo capitolo si conclude gli altri e attraverso un processo di riconoscimento modello classifica la diversa configurazione dei confini causa della desiderabilità di spazio. Primo capitolo si tuffa nella definizione dei confini attraverso la storia dell'architettura e della progettazione urbanistica e cerca di valutare le versioni più pratiche basate su punti filosofici ed epistemologici di vista. Quindi, al fine di indagare il comportamento naturale delle persone nell'ambiente costruito, secondo capitolo rappresenta un metodo di osservazione, oltre ai risultati illustrati dimostrano modelli nascosti di movimenti. Mentre l'approccio delle mie osservazioni è più quantitativa, il terzo capitolo riguarda parametri qualitativi relativi al soggetto e studia i sentimenti, le intenzioni e le emozioni di pedoni attraverso un questionario. Risultati delle tre capitoli alimentano il quarto per una conclusione coerente e affidabile. Mentre i concetti di base e le direzioni di studio sono chiariti nel primo capitolo e gli schemi sono estratti dalle osservazioni, il questionario chiarisce che coinvolge parametri di configurazione di qualsiasi confine. Sintetizzando tre serie di risultati porta a modelli molto tangibili nella configurazione dei confini degli spazi più desiderabili. Queste configurazioni sono descritte a causa di diversi aspetti dello spazio, vale a dire la morfologia, il traffico, le attività, etc.

Boundaries and their relationship with the desirability of space

ZARRINKAMARI, HAMED

Abstract

Built environment around us shapes many different visible and invisible boundaries which shape our behavior and movements consciously and unconsciously. Understanding these boundaries and the way we react to them is very important for analyzing existing structures and designing future spaces. This research will study this concept to find any relationship between the configuration of boundaries and the desirability of space containing and defining those boundaries. The multi-disciplinary nature of the concept requires the study to expand into different fields and acquire different methods to provide a collective and holistic image. In order to do so, research is divided into three main approaches, each described in a chapter, while the fourth and last chapter concludes the others and through a pattern recognition process classifies the different configuration of boundaries due to the desirability of space. First chapter dives into the definition of boundaries through the history of architecture and urban design and tries to evaluate the most practical versions based on philosophical and epistemological points of view. Then, in order to investigate the natural behavior of people in the built environment, second chapter represents an observation method besides the illustrated results demonstrating hidden patterns of movements. While approach of my observations is more quantitative, the third chapter covers qualitative parameters related to the subject and studies the feelings, intentions, and emotions of pedestrians through a questionnaire. Results of three chapters feed the fourth for a consistent and reliable conclusion. While basic concepts and directions of study are clarified in first chapter and the patterns are extracted from the observations, the questionnaire clarifies involving parameters in configuration of any boundary. Synthesizing three sets of results leads to very tangible patterns in configuration of boundaries of the most desirable spaces. These configurations are described due to different aspects of space, i.e. morphology, traffic, activities, etc.
FOLLI, MARIA GRAZIA
26-gen-2016
Ambiente costruito intorno a noi forme molteplici confini visibili e invisibili che plasmano il nostro comportamento ei movimenti consciamente e inconsciamente. La comprensione di questi limiti e il modo in cui reagiamo a loro è molto importante per l'analisi delle strutture esistenti e la progettazione di spazi futuri. Questa ricerca studierà questo concetto di trovare una relazione tra la configurazione dei confini e l'opportunità di spazio che contiene e definire quei confini. La natura multidisciplinare del concetto richiede lo studio di espandersi in diversi campi e acquisire metodi diversi per fornire una immagine collettiva e olistica. Per fare ciò, la ricerca è diviso in tre approcci principali, ciascuno in un capitolo, mentre il quarto ed ultimo capitolo si conclude gli altri e attraverso un processo di riconoscimento modello classifica la diversa configurazione dei confini causa della desiderabilità di spazio. Primo capitolo si tuffa nella definizione dei confini attraverso la storia dell'architettura e della progettazione urbanistica e cerca di valutare le versioni più pratiche basate su punti filosofici ed epistemologici di vista. Quindi, al fine di indagare il comportamento naturale delle persone nell'ambiente costruito, secondo capitolo rappresenta un metodo di osservazione, oltre ai risultati illustrati dimostrano modelli nascosti di movimenti. Mentre l'approccio delle mie osservazioni è più quantitativa, il terzo capitolo riguarda parametri qualitativi relativi al soggetto e studia i sentimenti, le intenzioni e le emozioni di pedoni attraverso un questionario. Risultati delle tre capitoli alimentano il quarto per una conclusione coerente e affidabile. Mentre i concetti di base e le direzioni di studio sono chiariti nel primo capitolo e gli schemi sono estratti dalle osservazioni, il questionario chiarisce che coinvolge parametri di configurazione di qualsiasi confine. Sintetizzando tre serie di risultati porta a modelli molto tangibili nella configurazione dei confini degli spazi più desiderabili. Queste configurazioni sono descritte a causa di diversi aspetti dello spazio, vale a dire la morfologia, il traffico, le attività, etc.
Tesi di dottorato
File allegati
File Dimensione Formato  
HAMED ZARRINKAMARI.pdf

solo utenti autorizzati dal 07/01/2017

Descrizione: Thesis text
Dimensione 12.43 MB
Formato Adobe PDF
12.43 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/115965