This paper deals with territorial conflicts linked to the perception of infrastructure degrees. For concreteness, the symbolic power, the irreversibility, the ability to interfere with people who live the territory and not the least - the heavy cost, the infrastructure has always had a central position in the collective feeling. In recent years, the creation of infrastructure has often encountered the opposition of local communities that they have begun to defend the territory by creating committees and proposing alternative projects. The conflict represents a urban participation in territorial transformation processes that it has a direct impact on citizens and quality of life. The mobilization is the statement of participation in a system where it is clear a lack of confidence in the political class. The opening to the decision-making arenas and the information are the key to the disintegration of social conflict.

Il presente paper si occupa di conflitti territoriali legati alla percezione di gradi infrastrutture. Per la concretezza, il fortissimo potere simbolico, l' irreversibilità, la capacità di interferire con la vita delle persone che abitano il territorio e non ultimo – l'ingentissimo costo, le infrastrutture hanno sempre avuto una posizione centrale nel sentire collettivo. Negli ultimi anni, la creazione di infrastrutture ha incontrato spesso l'opposizione delle comunità locali che hanno iniziato a mobilitarsi per la difesa del territorio creando comitati e proponendo alternative progettuali. La conflittualità che ne deriva è una richiesta di partecipazione, di coinvolgimento nei processi di trasformazione territoriale che hanno ricadute dirette sui cittadini e sulla qualità del vivere. La mobilitazione è la dichiarazione di partecipazione all'interno di un sistema in cui è palese una mancanza di fiducia nei confronti della classe politica. L'apertura alle arene decisionali e l'informazione rappresentano la chiave di lettura per la destrutturazione del conflitto sociale.

I conflitti sociali alla base delle trasformazioni territoriali. Partecipazione e mediazione nel contesto italiano : Gronda di Genova e Tangenziale esterna di Milano

GARRETTA, LUISA DIVINA
2014/2015

Abstract

This paper deals with territorial conflicts linked to the perception of infrastructure degrees. For concreteness, the symbolic power, the irreversibility, the ability to interfere with people who live the territory and not the least - the heavy cost, the infrastructure has always had a central position in the collective feeling. In recent years, the creation of infrastructure has often encountered the opposition of local communities that they have begun to defend the territory by creating committees and proposing alternative projects. The conflict represents a urban participation in territorial transformation processes that it has a direct impact on citizens and quality of life. The mobilization is the statement of participation in a system where it is clear a lack of confidence in the political class. The opening to the decision-making arenas and the information are the key to the disintegration of social conflict.
ARC I - Scuola di Architettura e Società
18-dic-2015
2014/2015
Il presente paper si occupa di conflitti territoriali legati alla percezione di gradi infrastrutture. Per la concretezza, il fortissimo potere simbolico, l' irreversibilità, la capacità di interferire con la vita delle persone che abitano il territorio e non ultimo – l'ingentissimo costo, le infrastrutture hanno sempre avuto una posizione centrale nel sentire collettivo. Negli ultimi anni, la creazione di infrastrutture ha incontrato spesso l'opposizione delle comunità locali che hanno iniziato a mobilitarsi per la difesa del territorio creando comitati e proponendo alternative progettuali. La conflittualità che ne deriva è una richiesta di partecipazione, di coinvolgimento nei processi di trasformazione territoriale che hanno ricadute dirette sui cittadini e sulla qualità del vivere. La mobilitazione è la dichiarazione di partecipazione all'interno di un sistema in cui è palese una mancanza di fiducia nei confronti della classe politica. L'apertura alle arene decisionali e l'informazione rappresentano la chiave di lettura per la destrutturazione del conflitto sociale.
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
2015 _12_Garretta. PDF.pdf

non accessibile

Descrizione: testo tesi
Dimensione 1.26 MB
Formato Adobe PDF
1.26 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/116344