Green Soap. Green solution for outdoor air pollution. Benefici delle coperture verdi sulla salute

The research aims to define knowledge and methodologies for the use of green roofs as a way to reducing emissions of pollutants in the air, by studying variables and investigating the benefits they bring in the urban system. The paper is divided into three main phases which are indeed the research methodology adopted. The method chosen for the development of the work, provided a first part of the definition of the state of the art, in which are analyzed all the effects of the green on the health of the population, compared whit scientific bibliography of reference. It was made a classification of the green in the metropolitan areas, to get a specifically focus of green roofs. At the conclusion of this first phase were examined three case studies of American city, attractive to specific aspects, projects of horizontal green roof made on an urban scale: Chicago, Toronto and Seattle. The proposal phase, the second part of the research, investigates the different design strategies of green roofs for the improvement of urban amenities through the reduction of pollutants, whit positive fallout on health of the population in terms of cost savings of the National Health Service on some specific medical services. Specifically, this section of the research, illustrates the potential and characteristics of the calculation model, developed thanks to the information and data gathered from the first part of the elaborate. In the third and last part, the application stage, using the calculation model, were estimated the benefits of an intervention of transformation of cover in green roofs, on a specific area of Milan: the district of Città Studi. It was primarily conducted a parametric analysis and a classification of types of hedges inside the Campus Sostenibile (university buildings of the Politecnico di Milano and the Università degli studi di Milano), after a historical analysis of the same. The analysis has defined such as buildings, for the absence of constraints, for morphology and structural capacity, can undergo a transformation of cover in green roofs. It was estimated a potential increase about the 15% of the surface of exhibition. It was then assumed a series of case studies and different scenarios, occurred later in the effectiveness and efficiency, achieved through the instrument “Green SOAP” (Solution for Outdoor Air Pollution). The hypothesis of intervention with greater processing surfaces, allow a daily intake of up to 3,90 µg/m3 of PM10, 2,92 µg/m3 for PM2.5 and 1,57 µg/m3 for O3. The preparation of these estimates, allowed in conclusion, to define the conversion of data obtained equations to estimate the hypothetical results in small scale in the district of Città Studi of Milan, on a larger scale, and then to the whole of Milan. It turned out that the operation of conversion of all the roofs in Milan, according to the limits defined in the series by Città Studi, could reduce the pollutants up to 18,09 µg/m3 per year of PM10, 13.56 µg/m3 of PM2.5 and 7.24 µg/m3 of O3, contributing to a major improvement in the quality of the health of the population end a economic high health savings for the reduction of hospitalizations arising from respiratory and circulatory diseases.

La ricerca si propone di definire conoscenze e metodologie per l’impiego dei coperture verdi come elemento di abbattimento degli inquinanti nell’aria, studiandone le variabili e indagando sui benefici che portano all’interno del sistema urbano. L’elaborato si sviluppa in tre fasi principali le quali corrispondono di fatto alla metodologia di ricerca adottata. Il metodo scelto per lo sviluppo del lavoro, ha previsto una prima parte di definizione dello stato dell’arte, dove in primo luogo vengono analizzati tutti gli effetti del verde sulla salute della popolazione, confrontandosi con la bibliografia scientifica di riferimento. E’ stata realizzata una classificazione del verde nelle aree metropolitane, per arrivare a concentrarsi nello specifico sulle coperture pensili, focus della ricerca. A conclusione di questa prima fase sono stati esaminati tre casi studio di città americane, interessanti per specifici aspetti, dei progetti di verde pensile orizzontale realizzati su scala urbana: Chicago, Toronto e Seattle. La fase propositiva, seconda parte della ricerca, indaga le diverse strategie di progettazione delle coperture verdi per il miglioramento del comfort urbano attraverso l’abbattimento degli inquinanti, con ricadute positive sulla salute della popolazione ed in termini di risparmio economico del Servizio Sanitario Nazionale su alcune specifiche prestazioni mediche. Nel dettaglio, questa sezione della ricerca, illustra le potenzialità e le caratteristiche del modello di calcolo, sviluppato grazie alle informazioni e dai dati reperiti dalla prima parte dell’elaborato. Nella terza e ultima parte, la fase applicativa, servendosi del modello di calcolo, sono stati stimati i benefici di un intervento di trasformazione delle coperture in tetti verdi, su una zona specifica di Milano: il quartiere di Città Studi. In primo luogo è stata svolta un’analisi parametrica ed una classificazione delle tipologie di coperture presenti all’interno del Campus sostenibile (edifici universitari del Politecnico di Milano e dell’Università degli studi di Milano), dopo una analisi storica delle stesse. La disamina ha definito quali edifici, per l’assenza di vincoli, per morfologia e capacità strutturale, possano essere interessati da una trasformazione della copertura in tetti verdi. È stata stimata una potenziale trasformazione pari ad un aumento del 15% della superficie del quartire. Sono state poi ipotizzate una serie di casistiche e scenari differenti, verificati poi nell’efficacia e nell’efficienza, attraverso lo strumento realizzato “Green SOAP” (Solution for Outdoor Air Pollution). L’ipotesi di intervento con superfici di trasformazione maggiore, permetterebbe un assorbimento giornaliero fino a 3,90 µg/m3 di PM10, 2,92 µg/m3 per il PM2.5 e di 1,57 µg/m3 per l’O3. L’elaborazione di queste stime, ha permesso in conclusione, di definire le equazioni di conversione dei dati ottenuti, per stimare ipoteticamente i risultati conseguiti in piccola scala nel quartiere di Città Studi di Milano, a scala più ampia, e quindi a tutto il capoluogo lombardo. È risultato che l’intervento di conversione di tutte le coperture nella città di Milano, secondo i limiti definiti nella casistica di Città Studi, potrebbe ridurre gli inquinanti fino a 18,09 µg/m3 all’anno di PM10, 13,56 µg/m3 di PM2.5 e 7,24 µg/m3 di O3, contribuendo ad un importante miglioramento della qualità della salute della popolazione ed un elevato risparmio sanitario per riduzione delle ospedalizzazioni derivanti da malattie respiratorie e circolatorie.